Donnarumma, il “baby” dei record: contro il Cagliari supera Paolo Maldini
Dopo aver brindato ad un anno per lui indimenticabile, Gianluigi Donnarumma è atteso da un 2017 altrettanto importante. Il diciassettenne portiere rossonero, reduce da mesi di fama e gloria (nei quali ha conquistato anche la maglia della Nazionale di Ventura), sarà tra i protagonisti dell'imminente sfida di San Siro contro il Cagliari. Un match da cerchiare in rosso per Gigio che, nell'occasione, batterà l'ennesimo record della sua carriera appena cominciata e si lascerà alle spalle un mito di nome Paolo Maldini. Contro i sardi, infatti, il ragazzo di Castellammare di Stabia vestirà per la cinquantesima volta la maglia del Milan a soli 17 anni, 10 mesi e 14 giorni: meglio dell'ex capitano che scese in campo per la sua presenza numero 50 a 18 anni, 3 mesi e 20 giorni. Un traguardo prestigioso e suggestivo, da mettere in bacheca vicino alla Supercoppa Italiana appena vinta.
La frenata di Mino Raiola
L'incredibile ascesa di Donnarumma, ha inevitabilmente fatto tornare alla luce il problema del suo rinnovo con la società di via Aldo Rossi. Ottenuto l'ok dalla Sino-Europe Sports, Mino Raiola e Adriano Galliani hanno già cominciato a parlare del prolungamento del ragazzo: già finito nel mirino della Juventus, che vorrebbe far di lui il successore di Buffon. Secondo il Corriere dello Sport, le parti avrebbero già individuato un accordo che dovrebbe portare Donnarumma a guadagnare 5 milioni di euro annui per i prossimi 5 anni. La trattativa, però, ha subito una frenata proprio nelle ultime settimane. In attesa del compimento del suo diciottesimo compleanno, Raiola ha infatti deciso di aspettare anche il closing tra la cordata cinese e Fininvest: fissato entro il prossimo 3 marzo. L'appuntamento è stato dunque spostato agli ultimi giorni di febbraio. Non appena Berlusconi passerà la mano, sarà Fassone a discutere con Raiola del futuro del portierone rossonero.
