Domenech, rimpianto Higuain: “Avrebbe dovuto accettare la Francia”
Rimasto ancora una volta fuori dalle convocazioni del ct argentino, Gonzalo Higuain ha deciso di dire addio alla nazionale. A dieci anni dalla sua prima convocazione, l'attaccante ex Juventus e Milan si è dunque chiamato fuori lasciando il posto a Lautaro Martinez e agli altri bomber dell'Argentina. "Tutto quello che doveva fare era venire a giocare con la Francia", ha dichiarato l'ex commissario tecnico dei Bleus Domenech in un'intervista rilasciata a "L'Equipe".
Nato a Brest, in Francia, Higuain fu infatti avvicinato dall'entourage del tecnico francese nel 2006: all'indomani della famosa finale mondiale persa a Berlino contro l'Italia di Marcello Lippi. "Non ho mai avuto la possibilità di parlargli di persona, ma mi chiedo se gli sia mai venuto o meno questo rimorso – ha aggiunto Domenech – Con il suo enorme potenziale sarebbe stato molto utile sia all'Europeo del 2008 che al Mondiale del 2010".
Il Pipita getta la spugna
A poche ore dalla sua scelta, il giocatore del Chelsea ha dunque tagliato il cordone ombelicale con l'Argentina: "Il mio ciclo con la Seleccion è finito. E, per la gioia di molti, adesso la guarderò solo da fuori – ha spiegato davanti alle telecamere di Fox Sports – Ho parlato con Scaloni e gli ho detto il mio punto di vista. Adesso voglio godermi la famiglia".
Tra gli attaccanti che giocheranno la prossima Copa America, il nome di Gonzalo Higuain non ci sarà. Dopo 75 partite giocate, 31 gol realizzati, un secondo posto nel mondiale 2014 e due medaglie d'argento in Coppa America (2015 e 2016), il Pipita ha dunque salutato l'Albiceleste. "Avrebbe avuto il potenziale per contribuire alla causa della squadra francese – ha concluso Domenech – Sarebbe stato il protagonista indiscutibile tra il 2008 e il 2010".