Divisi su Totti, dannati per Dzeko: la domenica di passione dei tifosi giallorossi

Roma-Palermo non passerà agli annali per la cinquina rifilata dai giallorossi ai rosanero in quella che ad oggi è la più larga e convincente vittoria stagionale. Sarà ricordata come la partita del grande strappo tra Francesco Totti e Luciano Spalletti, con il primo in tribuna osannato dai tifosi che lo supportano in tutto e per tutto e il secondo in panchina a far vincere la squadra per la quinta vittoria consecutiva. Due leader separati in casa che hanno diviso il mondo del pallone, tra addetti ai lavori, tifosi, ex compagni ed allenatori che non hanno taciuto su una vicenda che sta appassionando Roma e non solo. Ma proprio la Curva, gli ultrà, i supporters giallorossi sono stati al centro di una serata che sarà difficilmente dimenticabile, tra la gioia dei gol, la rabbia delle reti sbagliate e le diverse idee attorno alla lite Totti-Spalletti.
L'Olimpico si schiera al momento della lettura delle formazioni: fischi assordanti per Spalletti reo di aver escluso dai convocati Totti, prima negli spogliatoi a salutare i compagni, poi in tribuna ad assistere alla partita. Il tecnico nel dopo gara spiegherà la sua posizione, Totti lo aveva già fatto in una intervista al Tg1, mancavano solamente i tifosi. Che propendono per il capitano anche se nell'immediato prepartita c'è chi sfiora anche la rissa: in tribuna Tevere dove i difensori del tecnico non ci stanno ad ascoltare in silenzio il dissenso dei più. Poi tutto si placa, al fischio d'inizio.
Ma la passione dei tifosi giallorossi non finisce subito: quando Dzeko sbaglia in maniera goffa un gol a porta vuota, i tifosi rumoreggiano ipotizzando una domenica di passione. E invece, qualche istante dopo il bosniaco segna e apre alla goleada giallorossa che si concluderà ancora con l'ex City che mette la ciliegina per il 5-0 finale. I tifosi festeggiano in tribuna alla quinta vittoria consecutiva e ai due punti rosicati alla capolista Juventus fermata a Bologna. La corsa per la Champions è sempre aperta, la serata volge al meglio. Il caso Totti-Spalletti è passato in secondo piano, ma in settimana non mancheranno ulteriori schieramenti, tra colpevolisti e innocentisti in attesa di capire cosa accadrà nella prossima partita. Dove, al di là di bandiere e scelte tecniche interesserà solamente una cosa: la sesta vittoria.