video suggerito
video suggerito

Diritti tv, torna in gioco Mediapro: la Lega di Serie A valuta il canale ufficiale

Al termine dell’assemblea andata in scena nelle scorse ore, i dirigenti dei club di Serie A hanno “valutato positivamente l’ipotesi di realizzazione del canale della Lega e deliberato di dare mandato al Presidente e all’Amministratore Delegato di negoziare e di definire l’accordo contrattuale con Mediapro entro e non oltre il 30 settembre 2019”.
A cura di Alberto Pucci
11 CONDIVISIONI
Immagine

E' stata una giornata particolarmente intensa per dirigenti e presidenti di Serie A. In attesa del varo del nuovo calendario del prossimo campionato, la riunione andata in scena nella sede milanese di via Rosellini è infatti servita per discutere di un punto fondamentale per i prossimi anni: ovvero i diritti televisivi dal 2021 al 2024 e l'eventuale creazione di un canale televisivo della Lega Serie A. Durante l'incontro, il presidente Miccichè ha dunque messo sul tavolo l'offerta di Mediapro e chiesto l'approvazione del consiglio per procedere con una trattativa che dovrà essere definita entro il 30 settembre 2019.

Immagine

La nota ufficiale della Lega

La conferma dell'intenzione della Lega di dare mandato alla società spagnola è arrivata tramite una nota ufficiale pubblicata a margine dell'incontro di stamane: "L'Assemblea della Lega Serie A, all'unanimità, intende mantenere la piena facoltà di rivolgersi agli operatori del mercato della comunicazione per l'assegnazione dei diritti audiovisivi per il triennio 2021/2024, valuta positivamente l'ipotesi di realizzazione del canale della Lega (ai sensi dell'art. 13 della Legge Melandri) e delibera di dare mandato al Presidente e all'Amministratore Delegato di negoziare e di definire l'accordo contrattuale con Mediapro entro e non oltre il 30 settembre 2019 sulla base dell'offerta economica di cui alla proposta Mediapro del 26 luglio 2019".

Immagine

Il ritorno di Mediapro

Già entrata in contatto con il nostro massimo campionato nel maggio scorso, quando alla fine perse la travagliata gara per l'acquisizione dei diritti per il triennio 2018-2021, Mediapro ha ora l'occasione di cancellare i dubbi che l'accompagnarono nella precedente "scalata", convincere le società del nostro massimo campionato e tornare ad essere un pericoloso concorrente per Sky e Dazn: gli unici due "player" in corsa per i diritti televisivi, dopo il ritiro dalle scene di Mediaset con l'ormai defunto progetto Premium.

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views