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Risultati ottavi andata Champions League 2015 (foto)

Bayer Leverkusen-Atletico Madrid 1-0 (57′ Hakan Calhanoglu); Arsenal-Monaco 1-3 (38′ Kondogbia, 54′ Berbatov, 90′ Oxlade-Chamberlain, 94′ Ferreira Carrasco)
A cura di Alessio Morra
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Si chiudono con il botto le gare d'andata degli ottavi di finale di Champions League. Perché a Leverkusen il Bayer, che in Bundesliga sta arrancando, con pieno merito ha sconfitto per 1-0 l'Atletico Madrid, ha deciso un gol di Hakan Calhanoglu. E perché all'Emirates l'Arsenal è stato sconfitto per 3-1 dal Monaco, che giocando un match tatticamente perfetto ha ipotecato la qualificazione per i quarti di finale. I gol per i monegaschi li hanno segnati Kondogbia, Berbatov e Ferreira Carrasco; quasi inutile il gol di Oxlade-Chamberlain.

Bayer Leverkusen-Atletico Madrid 1-0 (57′ Hakan Calhanoglu)

Simeone alla ‘BayArena' si presenta in campo con Manduzkic e Griezmann in attacco. Torres parte dalla panchina, ma è probabile un suo impiego nella ripresa. Partono meglio i padroni di casa, che dopo un paio di minuti sono già pericolosi con Bellarabi, un giovane assai promettente già convocato da Loew in Nazionale. La partita è molto tattica, l'Atletico non si sbilancia e il Bayer fa la partita, ma senza molta fortuna. Tiago finisce nell'elenco dei cattivi. Poco prima della mezz'ora l'Atletico ci prova con Saul, la sua conclusione termina ampiamente a lato. Saul Niguez, colpito duro in precedenza, alza bandiera bianca e lascia il posto a Raul Garcia, poco prima ko anche Siqueira. Nell'ultimo dei quattro minuti di recupero i ‘Colchoneros' ci provano con Arda Turan e Tiago, Leno non deve sporcarsi le mani. Nella ripresa le due squadre mantengono lo stesso copione. Gli sforzi del Bayer vengono premiati al 12′ quando Hakan Calhanoglu batte con un bel diagonale batte Moya. Simeone manda in campo Torres e passa al 4-3-3. L'ex milanista ci prova alla mezz'ora, il suo tiro è centrale. Al 31′ secondo cartellino giallo per Tiago. L'Atletico resta in 10. Il finale è cattivo, fioccano i cartellini gialli, i calcioni non si contano. Il Leverkusen vince 1-0. I ‘Colchoneros' al ‘Vicente Calderon' dovranno vincere almeno con due gol di scarto per passare ai quarti.

Il tabellino di Bayer Leverkusen-Atletico Madrid

Bayer Leverkusen (4-2-3-1): Leno; Castro, Spahic, Papadopoulos, Wendell; Bender (68′ Rolfes), Hilbert; Bellarabi, Calhanoglu, Son; Drmic (80′ Kessling). All. Schmidt

Atletico Madrid (4-4-2): Moya; Juanfran, Godin, Miranda, Siqueira (38′ Jesus Gamez); Arda Turan (64′ Torres), Gabi, Tiago, Saul Niguez (42′ Raul Garcia); Mandzukic, Griezmann. All. Simeone

Gol: 57′ Hakan Calhanoglu

Ammoniti: Papadopoulos, Godin, Wendell, Bender, Kiessling, Torres, Castro.

Espulso: Tiago al 76′.

Arsenal-Monaco 1-3 (38′ Kondogbia, 54′ Berbatov, 90′ Oxlade-Chamberlain, 94′ Ferreira Carrasco)

Wenger per la prima volta in carriera sfida una sua ex squadra. Questo momento arriva dopo 1485 partite e dopo 32 anni. Il copione dell'incontro è chiaro sin dall'inizio. L'Arsenal attacca, il Monaco si difende e prova a ripartire. Dopo il grande sprint iniziale i londinesi vanno a sbattare sulla muraglia dei monegaschi. A metà del primo tempo Giroud sugli sviluppi di un corner colpisce di testa, pallone a lato. La squadra di casa non riesce a trovare le misure giuste per far male al Monaco, che si difende con nove giocatori dietro la linea della palla. A sorpresa il Monaco passa in vantaggio con Geoffrey Kondogbia. Il migliore in campo ha tanto spazio sui trenta metri e con un tiro potente, deviato anche da Mertesacker, batte Ospina. All'intervallo il Monaco conduce 1-0.

I Gunners con uno spirito battagliero ritornano in campo. Sanchez spostato sulla fascia destra semina avversari e crossa in mezzo, Giroud colpisce male. Al 9′ il Monaco trova il raddoppio con Berbatov. Martial dirige un contropiede splendido, serve al momento giusto Berbatov che solo davanti a Ospina non può sbagliare. L'Arsenal può rientrare in partita al 12′ con Giroud, ma l'attaccante francese con Subasic steso a terra calcia alle stelle. Ospina evita il terzo gol del Monaco con un bell'intervento. Gunners, fin qui pessimi, sono anche sfortunati quando Welbeck batte a botta sicura, il pallone lo respinge Walcott, da poco subentrato a Giroud.

L'Arsenal al 90′ accorcia le distanze con Alex Oxlade-Chamberlain che con un tiro meraviglioso batte l'ottimo Subasic. I Gunners invece di giocare con il cervello nei minuti di recupero, si buttano avanti in modo scriteriato e al 94′ subiscono il 3-1 di Ferreira Carrasco. Il Monaco è a un passo dai quarti, l'Arsenal è a un passo dalla quinta eliminazione di fila agli ottavi.

Il tabellino di Arsenal-Monaco

Arsenal (4-2-3-1): Ospina; Bellerin, Mertesacker, Koscielny, Gibbs; Coquelin (68′ Oxlade-Chamberlain), Cazorla (80′ Rosicky); Sanchez, Ozil, Welbeck; Giroud (58′ Walcott). All. Wenger

Monaco (4-3-3): Subasic; Toure, Abdennour, Wallace, Elderson; Kondogbia, Moutinho, Fabinho; Dirar (82′ Kurzawa), Martial (84′ Bernardo Silva); Berbatov (75′ Ferreira Carrasco). All. Jardim

Gol: 38′ Kondogbia, 54′ Berbatov, 90′ Oxlade-Chamberlain, 94′ Ferreira Carrasco.

Ammoniti: Coquelin, Elderson, Bellerin, Ozil.

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