Il solito emozionante, imprevedibile clasico al Bernabeu. Alla fine di 90′ di emozioni ad esultare è il Barcellona che ha espugnato il campo della squadra di Ancelotti per 4 a 3.  Un successo che permette ai blaugrana di portarsi ad una sola lunghezza dalla coppia di testa Atletico-Real in vetta con 40 punti. Ad aprire le danze nella fiera del gol madrilena ci ha pensato Iniesta al 7′ con una poderosa conclusione nel sette. Un gol che ha svegliato i padroni di casa che nel giro di pochi minuti, grazie ad una doppietta di Benzema hanno messo la freccia. Nel finale di frazione inizia il Messi show: l'argentino ha firmato il 2 a 2 con una conclusione a fil di palo che non ha lasciato scampo a Lopez.

Nella ripresa succede di tutto. Il Real si è riportato in vantaggio con un rigore molto discusso di Ronaldo assegnato per un fallo probabilmente di pochissimo fuori area sullo stesso CR7. Il Barça però ha trovato la forza di reagire e al 64′ ha pareggiato i conti con Messi: l'argentino che ha superato Di Stefano nella classifica dei migliori marcatori nel clasico ha realizzato il rigore del 3 a 3 concesso per un fallo di Sergio Ramos, espulso nell'occasione, su Neymar. Nel finale è arrivata la doccia fredda per la formazione di Ancelotti ancora con Messi che ha calato il tris ancora dal dischetto per un ingenuo fallo di Xabi Alonso su Iniesta. La cronaca:

Fischio finale: Real Madrid-Barcellona 3-4 (7′ Iniesta, 20′, 23′ Benzema, 42′, 64′, 84′ Messi, 54′ Ronaldo)

Messi porta in vantaggio il Barcellona. Nuovo calcio di rigore per il Barcellona e Messi dal dischetto firma il poker blaugrana. Grandi proteste dei padroni di casa con l'arbitro per il fallo costato il penalty di Xabi Alonso su Iniesta. Il contatto però c'è stato. Ammonito il centrocampista e poco dopo, Ronaldo per una gomitata a Mascherano. Ancelotti gioca il tutto per tutto e al 43′ fa entrare Morata al posto di Modric.

Il Barcellona spinge. Clamoroso palo di Dani Alves al 28′. Il terzino con una conclusione dal limite colpisce un legno clamoroso a Lopez assolutamente battuto. Martino vuole i 3 punti e allora al 32′ inserisce Alexis Sanchez. Nel frattempo le telecamere hanno immortalato un fitto dialogo con le mani davanti alla bocca tra Pepe e Messi. Sicuramente i 2 non si sono detti nulla di buono. Mascherano al 36′ ci prova dalla distanza ma il pallone termina alto.

Messi pareggia e Real in 10. Match assolutamente imprevedibile. LaPulce dal dischetto realizza il calcio di rigore del 3 a 3! Il penalty è stato concesso per un fallo di Sergio Ramos su Neymar. Il difensore nell'occasione è stato espulso per aver negato una chiara occasione da gol agli avversari. Ancelotti corre ai ripari e inserisce Varane per Benzema. Nel Barça Pedro in campo per Neymar. Il Real ovviamente è chiuso nella sua metà campo e prova a ripartire in contropiede sfruttando la velocità di Gareth Bale.

Ronaldo riporta avanti il Real! Cr7 non fallisce dal dischetto e realizza il calcio di rigore che vale il 3 a 2. Grandi proteste blaugrana perchè lo sgambetto di Dani Alves sul portoghese è avvenuto fuori area: seppur di poco l'intervento falloso per questione davvero di centimetri non era in area di rigore. Merengues rinfrancate dal gol e al 14′ Bale dopo una bella percussione costringe Valdes agli straordinari. Il Barça risponde con Iniesta che con un tiro deviato sfiora la traversa

Inizia il secondo tempo. Le due formazioni ritornano in campo senza cambi. Partono meglio i blaugrana e al 3′ un gran cross di Dani Alves costringe Sergio Ramos ad una bella chiusura. Valdes salva il risultato al 7′ su una conclusione ancora di Benzema servito da Bale protagonista di un'ottima iniziativa.

Fine primo tempo. Real Madrid-Barcellona 2-2 (7′ Iniesta, 20′, 23′ Benzema, 42′ Messi). Primi 45 minuti pazzeschi al Bernabeu con 4 gol e emozioni a non finire. Ad aprire le danze ci ha pensato Iniesta con una conclusione fortissima su assist di Messi che non lascia scampo a Lopez. In soli 4 minuti però tra 20′ e 23′ Benzema con una doppietta su doppio assist di Di Maria firma il sorpasso merengues che fa esplodere lo stadio. Nel finale però ci pensa il solito Messi a rimettere il risultato in parità con una conclusione di prima intenzione che batte ancora Lopez.

Il pareggio di Messi. Un po' a sorpresa arriva il gol del 2 a 2 del solito Messi al 42 che in virtù di questo gol supera Di Stefano nella classifica dei capocannonieri del clasico' con 19 reti. La Pulce sfrutta un pallone vagante dopo una percussione di Neymar e di prima intenzione batte Lopez. Succede di tutto in campo con un faccia a faccia tra Pepe e Fabregas con tanto di rissa sfiorata. Giallo per il difensore portoghese. Al 46′ Benzema di testa sfiora il palo alla sinistra di Valdes

Il Barcellona prova a reagire. I blaugrana sembrano aver incassato il doppio colpo di Benzema e stanno provando a riorganizzarsi in campo. Al 34′ arriva il primo giallo del match per Di Maria dopo un brutto fallo sulla trequarti. Nel frattempo Ancelotti s'infuria con Modric protagonista finora di una prova opaca. I ritmi però dopo una prima parte di match strepitosa sono leggermente calati

La doppietta di Benzema. Dopo aver sciupato diverse occasioni, il transalpino non perdona al 20′. Gran colpo di testa su bella pennellata dalla sinistra di Di Maria. L'argentino poi rimane a terra, dopo aver accusato un malore. Nemmeno il tempo di esultare e arriva il raddoppio del francese. Poderosa conclusione ravvicinata dell'ex Lione che sfrutta un gran pallone proveniente dalla sinistra e fa esplodere il Bernabeu. E ancora Benzema potrebbe addirittura piazzare il tris al 26′: un grande Piquè salva la sua porta

Barcellona in vantaggio. Iniesta non perdona e segna l'1 a 0! Gran gol del folletto spagnolo che finalizza una gran ripartenza e su assist di Messi scarica un gran sinistro che bacia la traversa e non lascia scampo al portiere avversario. Le merengues sembrano aver accusato il colpo e gli azulgrana sono in controllo della partita in questa fase. All'11' dopo una sgroppata di Bale, pallone a Benzema che conclude verso la porta ma non preoccupa Valdes. Un minuto dopo però ancora il francese sciupa una colossale occassione fallendo un rigore in movimento su grande assist di Di Maria. Risponde un irriconoscibile Messi che, tutto solo, al 15′ spedisce il pallone fuori da ottima posizione.  Il Barcellona prova a manovrare, ma il Real è pronto a sfruttare ogni spazio concesso dagli ospiti. Al 16′ Messi serve Neymar che viene rimontato da Marcelo e Pepe.

Avvio di gara pirotecnico. Partenza super dei padroni di casa con Ronaldo che vola sulla fascia e mette in mezzo un gran pallone che viene rinviato dalla difesa ospite. Il primo tiro in porta però è del Barça con Neymar che dopo una ripartenza calcia verso la porta di Lopez che para senza problemi. Ritmi vertiginosi e al 4′ risponde Benzema con una conclusione di piatto che termina ampiamente fuori. Prime proteste merengues per un leggero contatto Dani Alves Ronaldo in area: l'arbitro fa giustamente proseguire.

Atmosfera delle grandi occasioni al Bernabeu con il campo in condizioni letteralmente perfette. Le premesse per assistere ad un match spettacolare ci sono tutte. I tifosi di casa sventolano bandierine e lo stadio si colora di bianco. Sulle note dell'inno del Real, le squadre entrano in campo. Minuto di raccoglimento per Adolfo Suarez l'ex primo ministro spagnolo scomparso oggi.

LA DIRETTA:

Conto alla rovescia per quella che viene definita "la partita". Al Santiago Bernabeu è tutto pronto per la super sfida tra Real Madrid e Barcellona. Un clasico dal valore di 1 miliardo e 160 milioni di euro alla luce del ricchissimo parco giocatori che scenderà in campo. La squadra di Ancelotti che vuole vendicare la sconfitta della gara d'andata, guida la Liga con 4 punti di vantaggio su quella di Martino. Se Ronaldo e compagni dovessero ottenere i 3 punti potrebbero disporre da qui alla fine del campionato di un distacco significativo sugli azulgrana. Questi ultimi sperando di poter trovare continuità dopo gli alti e bassi alternati in questa stagione.

Formazioni ufficiali:

Real Madrid (4-3-3): Diego Lopez; Carvajal, Pepe, Ramos, Marcelo; Modric, Xabi Alonso, Di Maria; Ronaldo, Benzema, Bale.

All.: Ancelotti. Panchina: Casillas, Varane, Coentrao, Isco, Illaramendi, Casemiro, Morata.

Barcellona (4-3-3): Valdés, Alves, Piqué, Mascherano, Jordi Alba, Sergio, Xavi, Iniesta, Cesc, Messi, Neymar All. Martino.

Panchina: Pinto, Adriano, Bartra, Song, Sanchez, Tello, Neymar.

Qui Real Madrid. Pochi dubbi per Carlo Ancelotti, che salvo improvvisi ripensamenti ha già deciso l’undici che affronterà domani sera il Barcellona: senza Arberloa, Khedir e Jesè, tutti fermi per infortunio, le merengues rinunceranno anche domani a Iker Casillas, che partirà dalla panchina. Confermato Diego Lopez tra i pali, rientrano in campo Pepe, Carvajal e Marcelo, tenuti a riposo per l’inutile sfida di Champions contro lo Schalke 04, che con Sergio Ramos vanno a completare il quartetto difensivo. A centrocampo, Xabi Alonso in cabina di regia, con Modric ed Isco ai lati in linea mediana. Tridente delle meraviglie composto da Gareth Bale, Karim Benzema e Cristiano Ronaldo, mattatore di Champions.

Qui Barcellona. Senza Puyol, Cuenca e Dos Santos, anche il Tata Martino ha già scelto gli undici titolari per domani sera: con Valdes tra i pali, linea a quattro con Dani Alves e Jordi Alba esterni, mentre Piquè-Mascherano centrali; a centrocampo solita linea a tre con Xavi, Busquets, Iniesta, mentre in attacco spazio a Fabregas, Messi e Pedro, con Neymar che partirà dalla panchina, così come Fabregas.