Diciottenni d’oro, i più costosi del calcio internazionale: Donnarumma dopo Mbappé
Appena maggiorenni, in alcuni casi nemmeno neopatentati eppure già ragazzi con un futuro segnato, deciso, in discesa. I loro coetanei hanno appena affrontato la maturità, sono alle prese con i piccoli amori estivi che durano il tempo di un bacio in spiaggia o stanno per scegliere il percorso di studi per i prossimi anni. Loro, i campioncini 18enni, invece, firmano sponsorizzazioni milionarie, scartoffie con i loro agenti e si trovano dinanzi alla corte di tanti top club europei.
Dal giovane Mbappè all'enfant prodige del nostro calcio Gigio Donnarumma, ecco i maggiorenni più costosi, secondo il portale PlayRatings.net, del panorama calcistico internazionale.
Mbappè, le Roi del calciomercato
Al primo posto in questa speciale graduatoria compare il transalpino Mbappé, almeno per ora, del Monaco. E sì perché il giovane francese con un'annata straordinaria nella quale ha convinto tutti della sua forza (il 24% del suo value proviene dalle sue performance) e dei suoi ancora ampi margini di miglioramento (il 35% del suo valore deriva dalla crescita potenziale) ha ottenuto un valore di mercato di 80 sonanti milioni di euro.
Una valutazione sulla carta anche quasi troppo alta in virtù dell'unica vera stagione da titolare ma che alla fine risulta molto più bassa, precisamente di 100 milioni di euro, rispetto alla faraonica offerta del Real Madrid per avere le "Petit Henry". Insomma a 18 anni, Mbappè è già re del calciomercato.
Donnarumma, il market value è a quota 60 milioni
In seconda posizione accanto al bomber Mbappè troviamo invece il portierone del Milan Gigio Donnarumma. Protagonista di un’estate complicata nella quale aveva fatto intendere di voler abbandonare gli amati colori rossoneri, il giovane calciatore campano ha fatto retromarcia ed ha deciso poi di restare nella sua casa naturale. Al di là delle grandi prestazioni in rossonero però, Gigio è ora una risorsa ancor più preziosa in quanto col nuovo accordo, al netto delle clausole rescissorie, il numero #99 meneghino vale circa 60 milioni di euro.
Milioni di euro che passano poi a 90 se si considera il preciso aspetto del valore potenziale affidato a quella o quell'altra squadra con tale "potential value" di 30 milioni superiore al “market value” da prendere in esame qualora a voler acquistare il ragazzo fossero i top club del ‘Vecchio Continente'.
Dagli Usa con furore: Christian Pulisic
Sul terzo gradino del podio, invece, a trovare spazio c'è lo statunitense Christian Pulisic. L'esterno offensivo del Borussia Dortmund insieme con Emre Mor e Ousmane Dembélé è il calciatore del futuro della compagine dell'attuale tecnico Peter Bosz.
18enne di grandi speranze, l'ala offensiva di Hershey in Pennsylvania, peraltro nella lista dei migliori 50 talenti classe '98 stilata dal Guardian nel 2015, grazie alle 5 reti ed ai 13 assist nella sua prima vera stagione con i "grandi" ha visto crescere il suo valore di mercato in maniera esponenziale fino agli attuali 49 milioni di euro. Un'ascesa inarrestabile ma che, ne siamo certi, non si placherà di certo quest'anno col numero #22 chiamato al, forse definitivo, salto di qualità.
68 gare in Ligue 1, valore di quasi 30 milioni: Alban Lafont
Ai piedi del podio troviamo l'estremo difensore del Tolosa Alban Lafont. Il "Donnarumma francese" (le similitudini d'età e di chilometraggio in campo sono davvero tante) che ormai da due anni domina i pali della compagine occitana, infatti, risulta essere il secondo miglior portiere d'Europa a questa tenera età con un market value di quasi 30 milioni di euro.
Un fatturato niente male frutto però di due stagioni, dopo il precoce esordio (16 anni, 10 mesi e 5 giorni) contro il Nizza nel novembre 2015, al top con uno score totale in Ligue 1 di 68 reti al passivo in 60 gare.
Andrea Pinamonti, un baby da 9 milioni di euro
Per il portale PlayRatings.net a chiudere la top 5 dei 18enni più costosi e promettenti del calcio europeo c'è l'attaccante italiano Andrea Pinamonti. Attualmente impegnato con la nuova Inter di Spalletti, la giovane punta nerazzurra ha già avuto modo di debuttare sia in Europa che in Serie A fino poi ad essere uno degli uomini leader della vittoria dello scudetto Primavera dello scorso anno dei meneghini in finale contro la Fiorentina.
Bomber moderno, forza fisica e tecnica, pur non avendo ancora avuto grosse chance coi grandi, nemmeno in prestito da qualche parte in B o in Serie C, il ragazzo si vede assegnare una valutazione complessiva di quasi 10 milioni di euro. Un attestato di stima importante per un profilo in cerca di un posto nel mondo, dopo aver dominato nelle giovanili, nel calcio che conta.
