Di Natale saluta e aspetta: Sampdoria ed Empoli pronti ad abbracciarlo

L'Udinese e Totò Di Natale stanno per dirsi addio. Dopo una stagione in chiaroscuro, il giocatore bianconero è vicino al clamoroso divorzio dal club friulano: società che lo ha accolto nel lontano 2004, facendolo diventare un campione indiscusso del campionato italiano. Le parole del capitano, a margine della partita contro il Torino, hanno provocato una fitta al cuore a tutti i tifosi dell'Udinese che dopo dodici anni saluteranno il giocatore più rappresentativo della società della famiglia Pozzo. Alle prime indiscrezioni che volevano un Totò Di Natale pronto a ritirarsi definitivamente dal calcio giocato, sono invece arrivate le parole dello stesso attaccante che ha spiegato di voler comunque continuare a scendere in campo: "Sono stati dodici anni vissuti intensamente – ha dichiarato in conferenza stampa – ma non smetterò di giocare, perché penso di poter dare ancora qualcosa e provare a rincorrere Meazza".
L'interesse della Sampdoria e quello dell'Empoli
Se a Udine c'è tristezza per la partenza del capitano, dalle parti di Genova invece c'è qualcuno che sogna il suo arrivo. Secondo il "Secolo XIX", a pensare a Di Natale ci sarebbe la Sampdoria di Massimo Ferrero che avrebbe visto in lui il perfetto "tutor" per alcuni giorni talenti blucerchiati come Ponce e Bonazzoli. Il vulcanico presidente della Samp, dunque, dopo aver confermato Montella pare deciso ad offrire a Di Natale un contratto vantaggioso. Sul giocatore campano, però, non ci sarebbe soltanto il club ligure ma anche l'Empoli di Fabrizio Corsi. La società toscana, che lanciò Di Natale nel 1996, potrebbe anche mettere in pratica il clamoroso colpo di mercato e riportare in Toscana il giocatore. Con la maglia azzurra, Di Natale giocò 158 gare segnando 49 reti: un bottino che, dalle parti del "Castellani", nessuno ha mai dimenticato.