Di Natale, rottura con Stramaccioni. Niente Cagliari
La mancata convocazione di Toto' Di Natale ha destato scalpore. A Cagliari, per l'ultimo appuntamento della stagione, l'attaccante napoletano è stato escluso dal tecnico Stramaccioni. Decisione che fa seguito alla panchina che gli era stata riservata in occasione della gara interna con il Sassuolo, quella del commiato davanti al pubblico friulano. Al Sant'Elia si va in campo alle 18, con un paio di ore di anticipo rispetto alle partite delle 20.45, ed è un match buono solo come annotazione statistica: i sardi sono già retrocessi, i bianconeri cari alla Famiglia Pozzo non hanno problemi di classifica da tempo. Possibile che non ci fosse opportunità di schierare, anche solo nella ripresa, l'ex punta della Nazionale?
Le ragioni della estromissione vanno ricercate nel dissidio tra l'allenatore e lo stesso Di Natale – come sottolineato da Il Gazzettino, quotidiano del Nord-Est: attrito sfociato in aperta divergenza e poi rottura sette giorni fa, quando il capitano dell'Udinese è arrivato ai ferri corti con l'ex interista: allora il calciatore accettò obtorto collo la volontà di Stramaccioni di escluderlo dall'undici titolare e quasi abbandonò il ritiro. Toto' cambiò idea e restò assieme alla squadra ma da quel momento il rapporto con il tecnico s'è definitivamente sfilacciato.
Ci sarà ancora Di Natale nella squadra che affronterà il prossimo campionato di Serie A? Possibile, anche se il giocatore non ha mai lasciato trapelare certezze (né in un senso, né nell'altro) in merito alla possibilità di ritiro. Di sicuro a guidare i bianconeri friulani non ci sarà più Stramaccioni che a Cagliari siederà per l'ultima volta sulla panchina dell'Udinese: esperienza conclusa, il testimone passa all'ex allenatore dell'Atalanta, Stefano Colantuono che quest'anno era stato esonerato dai bergamaschi a causa si una stagione balorda e che ha visto la squadra salvarsi sul filo del rasoio con Reja al timone.
