Di Maria tratta con l’Inter, il nodo è il contratto da 11 milioni
Angel Di Maria quest’anno ha giocato poco con il Paris Saint Germain. L’argentino è stato relegato in panchina molto spesso perché con Cavani in attacco hanno giocato Mbappé e Neymar. L’ex United non ha nascosto il suo malumore, anche la moglie attaccato Emery con qualche messaggio sui social. Il futuro dell’esterno offensivo probabilmente non sarà più con la squadra dalla proprietà qatariota e l’Inter, che da tempo lo segue, potrebbe finalmente prenderlo.
La rivoluzione del PSG
Il Paris Saint Germain dopo l’eliminazione in Champions potrebbe effettuare la solita rivoluzione. Centinaia di milioni di euro spesi non sono bastati per arrivare tra le prime quattro d’Europa, traguardo mai raggiunto da questa proprietà. Il tecnico Emery a fine anno non sarà confermato e il suo successore, che sarà di sicuro un big della panchina (si fanno sempre tanti nomi, sono i soliti: Conte, Simeone, Pochettino, Mourinho, Allegri, Zidane), potrebbe guidare la rivoluzione e Di Maria potrebbe essere ceduto.

L’Inter insegue Di Maria
I dirigenti dell’Inter erano al ‘Parco dei Principi’ e hanno osservato da vicino Angel Di Maria e forse hanno anche già mosso i primi passi con il Paris, oltre che con il procuratore del giocatore argentino. Ausilio e Sabatini da tempo seguono il ‘Fideo’ che farebbe effettuare un grande salto di qualità all’Inter.
Il sontuoso contratto di Di Maria
Il cartellino di Di Maria non è esoso, perché l’ex Benfica ha da poco compiuto trent’anni e soprattutto ha solo un altro anno di contratto il PSG (scadenza 2019). La voglia di cambiare aria il nazionale argentino ce l’ha e la voglia di Serie A sembra forte, ma per l’Inter c’è un grande problema da superare, e cioè l’ingaggio. Perché Di Maria con il Paris tre anni firmò un contratto sontuoso, guadagna 11 milioni netti a stagione. Una cifra che non è alla portata di nessuna squadra italiana. Ma davanti a un progetto importante, con ruolo da protagonista e con un lungo contratto Di Maria potrebbe accettare di abbassarsi notevolmente l’ingaggio.