Di Francesco: “Liverpool troverai una Roma forte. Vogliamo la finale di Kiev”
Battute, sorrisi e relax davanti ai microfoni, ma domani sera ad Anfield in campo sarà battaglia vera. Come il suo collega e avversario Klopp, anche Eusebio Di Francesco è intervenuto ai microfoni alla vigilia di Liverpool-Roma, semifinale d'andata di Champions. Anche il tecnico giallorosso è apparso rilassato, rispondendo con ironia anche alle domande sul suo possibile futuro in Premier. Il tutto con una certezza: la squadra capitolina vuole la finale di Kiev.
Obiettivo finale di Champions per la Roma
A poche ore dal fischio d'inizio di Liverpool-Roma, Di Francesco è intervenuto nella classica conferenza stampa pre-partita. C'è la consapevolezza di affrontare un grandissimo avversario, ma grande voglia di continuare a sognare dopo l'eliminazione del Barcellona con un unico obiettivo la finale di Kiev: "Solo stare qui ad Anfield ti fa già immaginare l'atmosfera di domani sera, sarà bellissimo. Non siamo abituati ad avere i tifosi subito a ridosso delle panchine. La nostra ambizione comunque è arrivare alla finale di Kiev e giocarcela fino alla fine. Su questo non ci sono dubbi. Il Liverpool troverà una squadra molto preparata e forte".

Roma, Di Francesco traccia la rotta per battere il Liverpool
La Roma dovrà giocare con la grinta, la fame e soprattutto l'organizzazione vista contro il Barcellona con una consapevolezza dei propri mezzi rinnovata rispetto ai mesi scorsi: "Il Liverpool giocherà in casa ma noi potremo contare sull'affetto dei nostri tifosi, con la forza di giocare assieme. Dovremo essere squadra e ripetere la prestazione collettiva fatta contro il Barcellona per poter essere alla pari con loro e competere".
Il pericolo Salah, ecco come giocherà la Roma
A tal proposito attenzione soprattutto a Salah, anche se Di Francesco non sembra intenzionato a preparare una gabbia per il grande ex: "Non abbiamo preparato una partita su Salah, ma sul Liverpool. E' stato a Roma, poi ha voluto tornare in Premier. Ora sono molto contento di avere giocatori giovani di grande prospettiva come Under. Io guardo sempre avanti, non indietro. Avremo attenzioni particolari per i giocatori più forti, ma nel Liverpool davanti non c'è solo Salah, anche gli altri due fanno paura. Il Liverpool ha una grande qualità: tra le 8 squadre arrivate ai quarti della Champions sono quella che sanno verticalizzare con immediatezza meglio di tutti. Noi però, in questo momento, siamo cresciuti mentalmente, e mi auguro che questa forza mentale la portiamo in campo anche domani".
La possibile formazione anti-Liverpool
Nessuna indiscrezione sulle scelte di formazione, con Di Francesco che ha un unico dubbio nel reparto offensivo: "Non parlo in generale della formazione: Under e Schick si contenderanno il posto da titolare. Questa squadra ha assimilato sia la difesa a 4 che a 3: io devo solo decidere qual è la soluzione migliore, ma in questo momento non posso dare indicazioni né alla stampa né agli avversari per non favorirli".
Il futuro in Premier e la battuta a Klopp
In conclusione una battuta sul mercato e sulla prospettiva in futuro di allenare in Premier League. Di Francesco non ci pensa: "In questo momento il mio pensiero principale è tenermi stretta la Roma. Poi un domani mai dire mai, è entusiasmante giocare e allenare in uno stadio inglese, ma non è una mia priorità". Botta e risposta a distanza con Klopp, all'insegna del sorriso: "E poi visto che Klopp ha detto di non poter allenare in Serie A perché sa dire solo spaghetti in italiano, io so dire solo hamburger in inglese"