Dembélé, brutto infortunio: operato, sta fuori 4 mesi
Rottura del tendine del bicipite femorale della coscia sinistra. E' la diagnosi, durissima, che emerge dai controlli diagnostici svolti su Dembélé, infortunatosi sabato nella gara di campionato contro il Getafe. Le brutte notizie, però, non sono finite: l'ex Borussia Dortmund dovrà sottoporsi a un'operazione e resterà fermo per quattro mesi. Lo ha annunciato lo stesso Barcellona in un comunicato: "Il calciatore subirà l'intervento entro la prossima settimana. Sarà operato in Finlandia dal dal dottor Sakari Orava".
Sembra quasi una maledizione per i catalani, che avevano prima incassato il colpo della cessione forzata di Neymar, passato al Paris Saint-Germain dopo il pagamento della clausola rescissoria di 222 milioni di euro, poi erano stati quasi obbligati a sottostare alle richieste onerose del club tedesco per lasciar partire il francese. Dembélé è costato ai blaugrana circa 150 milioni di euro: 105 pagati subito per formalizzare l'operazione, altri 40 e rotti in bonus e premi vari previsti.
La malasorte non ha aiutato né la società spagnola né il ragazzo che, col trasferimento nella Liga, era convinto di aver dato finalmente una svolta alla propria carriera bruciando le tappe. Ma quella mezz'ora di gioco contro il Getafe mai la dimenticherà: dopo un semplice contrasto di gioco con un avversario, fa un colpo di tocco, prova un cambio di direzione e avverte una fitta alla gamba. E' il segnale della resa scandito anche dall'espressione del viso: guarda verso la panchina e chiede il cambio, non ce la fa a continuare. Valverde attende il responso dello staff medico: il dottore gli fa un cenno di diniego e fa una smorfia. Al posto dell'ex Borussia entra l'ex milanista Deulofeu.
