Del Piero: “Ciao Australia, grazie Sydney. E’ il momento di cambiare”

Alessandro Del Piero saluta l'Australia. Dopo due stagioni il campione italiano, ex capitano della Juventus, ha chiuso la sua esperienza con il Sydney Fc comunicando la decisione attraverso una lettera pubblicata sul suo sito ufficiale. Una scelta sofferta ma necessaria per ‘Pinturicchio' che dopo due campionati nella Terra dei Canguri, culminati con la dolorosa eliminazione dai playoff della A-League per mano del Melbourne Victory, ha deciso di cambiare aria. Di seguito il testo della sua lettera

Australia, è arrivato il momento di dirsi "arrivederci". La mia esperienza con il Sydney FC è arrivata alla sua conclusione e seppure con un pò di tristezza, perché mi sono trovato benissimo, ho comunicato la mia decisione alla società, che ringrazio per questi due anni e per avermi chiesto di restare e con la quale sarò felice di esplorare nuove opportunità lavorative per il futuro. É stata una scelta non facile anche perchè la mia vita dentro e fuori dal campo è stata bellissima, e insieme con la mia famiglia abbiamo trascorso due anni fantastici: l'Australia ci rimarrà per sempre nel cuore.Ho imparato a conoscere un Paese incredibile e anche se ho vissuto dall'altra parte del mondo, mi sono sentito "a casa" fin dal primo giorno. Non posso che essere grato a tutti, a partire dai tifosi – non solo quelli del Sydney – che in qualunque città mi hanno tributato emozionanti dimostrazioni di affetto e stima. Quanto siamo riusciti a fare insieme, basti pensare al ritiro di Jesolo, primo esempio del genere per una squadra australiana, sarà un'ottima base per ripartire, ma soprattutto lo sarà il pubblico degli Sky Blues, sempre più vicino alla squadra, in costante crescita, al punto che in queste due stagioni sono stati battuti tutti i record di presenze allo stadio. 

E' il momento di ringraziare tutti, davvero. La mia più grande soddisfazione è stata la grande crescita del movimento calcistico australiano, l'interesse che è aumentato esponenzialmente da parte di pubblico, televisioni e sponsor, la passione per questo sport che tanto amo e che sta trovando sempre più spazio in una nazione, l'Australia, che rappresenta uno dei punti di riferimento assoluti in tutto il mondo per cultura sportiva (da praticanti e da spettatori).

Rimarrò sempre un po' "australiano" e sarò vicino al movimento calcistico di questo Paese e alla Federazione australiana, da ambasciatore globale della Coppa d'Asia che si disputerà proprio qui nel 2015. Per me però è arrivato il momento di cambiare, consapevole di aver dato tanto e di aver ricevuto altrettanto. Adesso mi prenderò un po' di tempo per valutare le opportunità che si stanno prospettando per il mio futuro. Ci tengo nuovamente a ringraziare il proprietario del Sydney FC Mr. David Traktovenko, il presidente Mr. Scott Barlow e sua moglie Alina, tutta la società, i miei compagni, gli staff tecnici, tutti i tifosi, questa stupenda città e questa grande nazione: arrivederci Australia! See ya mates Con affetto, Ale.

Il Sydney Fc ringrazia Del Piero. Il patron del Sydney Fc Barlow è consapevole di quanto fatto da Del Piero nelle stagioni alla corte della sua squadra. Un'eredità importante che germoglierà tra i più giovani che hanno ammirato le doti e il carisma della stella italiana. Attraverso un comunicato il patron degli Sky Blues, ha voluto ringraziare personalmente il campione al quale ha proposto senza fortuna la guida della squadra:

Due anni fa il Sydney FC ha ingaggiato uno dei più grandi giocatori che abbia mai indossato una maglia di calcio , Alessandro Del Piero. Al momento , se avessi detto Del Piero avrebbe giocato in Australia, in pochi ci avrebbero creduto. La sua firma è stato il momento più importante nella storia del calcio australiano e ha sollevato il Sydney FC e l'A -League sulla scena mondiale . Insieme abbiamo ottenuto molto e Sydney FC è cresciuta in tutti i modi , con record e presenze, e grande interesse per il nostro club sia a livello nazionale che internazionale. Non c'è dubbio che il contributo di Alessandro ha posto le basi per un lascito duraturo e ha ispirato una nuova generazione di appassionati di calcio Sydney FC giocatori e futuri. La prossima generazione di giocatori del Sydney FC saranno i ragazzi che sono venuti insieme ai loro genitori a vedere Del Piero in campo a Sydney.

Mentre sarebbe stato fantastico vedere Alessandro rimanere in Blue Sky, in ultima analisi, questa è stata la sua decisione. Oggi è un momento dolce-amaro. Mentre avremmo voluto vedere Alessandro rimanere a Sydney , la sua decisione ora ci permette ulteriormente la nostra discussione su alcune nuove interessanti opportunità per il nostro rapporto continuo e di costruire l'eredità che è stato avviato . A nome di tutti a Sydney FC vorrei ringraziare Alessandro per l'enorme contributo che ha dato al nostro club negli ultimi due anni. E ‘stato un piacere e un privilegio averlo nella nostra squadra e non vediamo l' ora di vederlo nel prossimo futuro, quando è tornerà a Sydney.

L'avventura australiana. In due stagioni Del Piero ha contribuito in maniera decisiva a far crescere tutto il movimento calcistico australiano. La sua esperienza, le sue giocate i suoi gol lasciano un'eredità importante per un campionato che può soltanto crescere. 48 presenze e 24 reti per l'ex numero 10 della Juventus con la maglia di un Sydney Fc che grazie a Del Piero ha conquistato visibilità e appeal. Il campione del mondo ha provato a prendere per mano una squadra che in 24 mesi è cresciuta e non poco arrivando ad accarezzare anche il sogno di partecipare alla corsa per il titolo. Troppo evidente però la differenza di valori tra Del Piero e il resto di una rosa troppo inesperta che non ha saputo reggere la pressione nei momenti decisivi della stagione.

Il futuro di Del Piero – C'è un grande punto interrogativo sul futuro di Alessandro Del Piero che a novembre spegnerà 40 candeline. Dopo il congedo dal Sydney e la volontà di non intraprendere una carriera da allenatore con la squadra australiana, Pinturicchio vorrebbe continuare almeno per un'altra stagione la sua avventura da calciatore. Oltre alle offerte dalla Cina, dalla Thailandia e dal Giappone, Paese in cui Del Piero è molto stimato per il suo impegno nella raccolta fondi post terremoto, ci sarebbe anche una suggestiva proposta americana. Il presidente dell'Inter Thohir infatti vorrebbe l'Alex nazionale nel Dc United, club di di sua proprietà. A spingere per la chiusura dell’accordo tra Thohir e Del Piero è anche (e soprattutto) lo sponsor tecnico comune del DC United e del giocatore. L'unico scoglio potrebbe essere rappresentato dalla condizione fisica di Del Piero: tanti gli infortuni degli ultimi mesi per il giocatore che da più di 20 anni calca oramai i campi di calcio. Archiviata l'esperienza australiana dunque ora è il momento di riposarsi con l'estate che porterà consiglio a Pinturicchio per un futuro che, o da giocatore o da tecnico sarà ancora nel mondo del calcio