Dejan Stankovic prepara l’addio al calcio (VIDEO)

A 34 anni, Dejan Stankovic, dopo 10 stagioni all'Inter (326 partite e 42 gol in maglia nerazzurra, una parte consistente della sua storia di combattente della mediana che annovera 647 presenze e 116 reti), 6 scudetti, 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe italiane, la Champions League, il ‘triplete' conquistati in carriera, è uno dei calciatori più vincenti e adesso dice basta. Stop. Forse è meglio smettere adesso, i tempi sono maturi per farlo. Appende le scarpette al chiodo. Le calzerà un'ultima volta a ottobre, gli manca l'ultimo tassello a coronamento di una carriera strepitosa: 103 match con la maglia della Serbia, la sua nazionale. Traguardo che taglierà a ottobre, in occasione della gara contro il Giappone, divenendo così il giocatore che ha indossato più volte la maglia del proprio Paese (una in più rispetto a Savo Milosevic, fermo a 102). E, chissà, magari saluterà il suo pubblico sparando a rete l'ultima fucilata, la sua specialità: il tiro dalla distanza, micidiale. Per adesso Dejan, svincolato dall'Inter che ha salutato di recente, si allena a Belgrado e si tiene in forma per le ultime gare, quelle del commiato: una con la casacca della Stella Rossa, al Maracanà biancorosso, in quello che fu anche il suo tempio; l'altra con la Serbia. Poi, anche per lui, ci sarà il riposo del guerriero.
La lettera d'addio scritta all'Inter e ai suoi tifosi.
"Carissimi tifosi nerazzurri, vi parla il vostro Drago con grande emozione e grande piacere. Non so se troverò le parole giuste per salutarvi e ringraziarvi per tutto quello che mi avete dato, a partire dall'affetto, dalla fiducia e dalla sincerità. Sono stati i dieci anni più importanti della mia vita. Anni in cui sono cresciuto prima come uomo e poi, con mio grandissimo piacere, come calciatore. Io e la mia famiglia ringraziamo la famiglia Moratti. Ci tengo a nominare il mio Presidente in particolare, che mi ha dato l'opportunità di vestire la maglia dell'Inter, con la quale ho avuto il piacere ed il grande onore prima di tutto di indossarla e poi di vincere ogni cosa che c'era da vincere. Ci sono tantissime persone con le quali sono stato benissimo e con questa lettera li voglio salutare tutti, sempre con queste parole, guardandovi negli occhi, voglio dirvi che rimarrete nel mio cuore per sempre anche se non posso e non voglio nominarvi tutti. Non dimenticherò mai il giorno in cui sono arrivato, e non potrò mai dimenticare la presentazione con il nostro Presidente onorario Giacinto Facchetti, una grandissima persona sotto tutti gi aspetti. La foto di quel giorno la tengo stretta fra i miei ricordi più cari. Quel giorno è cominciata la mia vita da nerazzurro. Se penso che non indosserò più la maglia dell'Inter mi vengono le lacrime, ma sono stato sempre sincero e le mie sono lacrime vere, purtroppo nella vita si deve andare e guardare avanti, voi che mi conoscete sapete che lo farò con grande orgoglio e grande determinazione, come ho sempre cercato di fare nella mia storia di uomo e di atleta. In tutti questi anni a Milano ho giocato con grandissimi calciatori e soprattutto con grandissimi uomini, è difficile trovare le parole per ringraziare di nuovo tutti. Ho avuto l'onore di indossare questi colori che rimarranno per sempre sulla mia pelle, non lo potrò mai cancellare, nessuno potrà mai cancellarlo. Con tutto il mio amore. Dejan Stankovic".