De Vrij sì, Asamoah forse: nasce la nuova Inter da Champions League
L'Inter ha colto il secondo fiore della sua nuova Primavera. Dopo le conferme arrivate dall'Argentina riguardanti l‘ingaggio del ‘Toro' Martinez che da prossimo anno vestirà la maglia nerazzurra in avanti, ci sono anche le nuove indiscrezioni relative al difensore centrale olandese, De Vrij che sarebbe oramai a tutti gli effetti il secondo colpo del prossimo mercato.

Sabatini, blitz decisivo
Nessuna conferma ufficiale ma l'Inter ha affrettato i tempi e ha superato tutta la concorrenza andando direttamente a bersagliop: decisivo in tal senso l'ultimo blitz effettuato da Walter Sabatini che in questi giorni si trova a Milano dove ha definitivamente chiuso la trattativa evitando una clamorosa beffa.
Con chi giocherà De Vrij
Stefan De Vrij, il cui contratto con la Lazio scade il prossimo 30 giugno, arriverà a parametro zero e formerà una coppia di livello assoluto al centro della difesa nerazzurra con lo slovacco Skriniar. Miranda a quel punto potrebbe diventare una prestigiosa pedina di scambio oppure, in caso di impegni Champions League, un elemento di valore aggiunto per essere competitivi con i ricambi giusti anche a livello internazionale.
Superata tutta la concorrenza
De Vrij non è stato un affare semplice. L'Inter ha dovuto tener testa alla Lazio di Lotito che ha cercato in ogni modo di rinnovare il contratto al giocatore nella speranza di strappare una cifra importante per il cartellino. Ma il difensore centrale ha tenuto fede alla parola data e non ha preso in considerazione alcuna altra offerta provenuta dalla Spagna (Barcellona) e dall'Inghilterra (Manchester City)
Quanto costerà De Vrij
De Vrij firmerà un quadriennale da 4,2 milioni di euro a stagione più bonus con l'Inter. Un ingaggio da vero top player che prepara l'ennesima rivoluzione copernicana dell'era Suning che starebbe puntando seriamente ad un altro giocatore, questa volta sulla fascia. E' lo juventino Asamoah, anch'egli in scadenza con i bianconeri, al quale sarebbe stato proposto un triennale a 3,5 milioni di euro l'anno.