De Siervo lascia la Rai, nel suo futuro la presidenza della Lega Calcio?
Luigi De Siervo lascia le redini di Rai Com. Il manager fiorentino dopo ben 17 anni dice addio alla carica di Amministratore delegato di quello che è considerato il braccio commerciale della tv di Stato. Per lui potrebbero aprirsi le porte di un nuovo prestigioso incarico dirigenziale nella Infront, il colosso dei diritti tv, oppure la presidenza della Lega Calcio.
Il dialogo per l’addio a Rai com, come riportato da Repubblica, era iniziato già a dicembre quando De Siervo ha iniziato a trattare con via Mazzini per un divorzio consensuale. Altri manager di pari livello che avevano lasciato l’incarico prima di lui, avevano giovato di una buonuscita superiore ai 300 mila euro infatti. Con il passare dei mesi dunque il tutto è stato formalizzato fino alla firma che ha sancito il definitivo addio
Inizialmente De Siervo, legato al Premier Renzi da un rapporto di amicizia, sembrava destinato alla vice direzione generale della Rai con l’investitura di Antonio Campo Dall’Orto a direttore generale nel 2015. I rapporti ottimi tra i due permettono inizialmente a De Siervo di sedere con altri tre manager nel comitato convocato per tracciare le linee guida della Rai. Qualcosa però va storto e il “feeling” tra De Siervo e Campo Dall’Orto viene meno. A quel punto molti dirigenti di viale Mazzini si schierano con De Siervo che ricopre anche l’incarico di presidente dell’AdRai, chiedendogli di raccogliere le forze per portarsi alla guida della Rai, con Campo Dall’Orto destinato alle Ferrovie.
De Siervo però preferisce evitare una guerra personale con Campo Dall’Orto e avvia dunque i contatti per l’addio a Rai Com. Adesso per lui potrebbero dunque aprirsi le porte della dirigenza della Infront: l’azienda consulente della Lega Calcio per i diritti tv, non sta vivendo un gran momento dopo le vicende giudiziarie e la multa incassata dall’Antitrust. Ecco allora che un arrivo di De Siervo potrebbe rappresentare un punto di svolta. Stuzzicato sul suo futuro il manager fiorentino ha dribblato le domande dichiarando: "Lavorerò a Milano”. Gli ottimi rapporti però con molti club calcistici maturati durante la sua esperienza commerciale alla Rai e a Rai Com potrebbero anche spingerlo verso la presidenza della Lega Calcio, anche grazie all’appoggio di Moratti, Della Valle e di altri club