De Rossi: “Chiedo scusa a tutti”. Di Francesco lo bacchetta: “Non è più un ragazzino”
L'ha combinata grossa Daniele De Rossi. Lo schiaffo rifilato in area a Gianluca Lapadula da parte del capitano giallorosso è costato carissimo alla Roma. Espulsione dell'esperto centrocampista, e rigore poi realizzato dai rossoblu per l'1-1 finale. Una giornata da dimenticare per il campione del mondo, che anche in passato si è reso spesso protagonista di situazioni di questo tipo. Gli anni però passano, e a quanto pare l'esperienza spesso finisce per essere messa da parte dal calciatore giallorosso, bacchettato a tal proposito da Eusebio Di Francesco nel post-partita.
Di Francesco bacchetta De Rossi dopo Genoa-Roma
Grande amarezza per Eusebio Di Francesco, che non può non evidenziare l'ingenuità di quello che è uno dei calciatori più esperti della sua rosa. Queste le parole del tecnico ai microfoni di Sky: "Quella di De Rossi è stata una grande ingenuità, lui è il primo a saperlo perché non è un ragazzino. Non ci ho ancora parlato, ma sicuramente è dispiaciuto: ne usciamo tutti sconfitti, non solo lui. Il rigore c'è, con la Var non si scappa, anche se l'arbitraggio secondo me ha concesso un po' troppo: un solo ammonito loro, tanti nostri. Le squadre che giocano a calcio vanno un filo tutelate. Non dobbiamo farci male da soli: siamo una squadra che sta crescendo, specialmente in consapevolezza, e questa volta abbiamo perso due punti più che averne guadagnato uno".
Le scuse di De Rossi per lo schiaffo a Lapadula
E De Rossi? Il capitano della Roma ci ha messo subito la faccia intervenendo ai microfoni di Roma Tv e chiedendo scusa pubblicamente per il brutto gesto: "L'episodio del rigore? Sono venuto per questo, mi lascia dispiacere. C'è poco da dire, ho provato a bloccare Lapadula. Le immagini sono brutte. Contro la Lazio con Parolo e Bastos ce le eravamo date. Oggi ho trovato quello che si è buttato ed è andata così. Chiedo scusa a tutti, mi dispiace tanto. Ripartiremo".
Il commento dell'attaccante del Genoa
Sempre ai microfoni dell'emittente satellitare si è espresso sulla vicenda il diretto interessato Lapadula che ha minimizzato l'accaduto pur evidenziando l'errore dell'avversario: "La questione del rosso e penalty con De Rossi? Uno scontro di gioco, poi in campo ogni tanto l'adrenalina offusca il cervello, ma con Daniele non è successo nulla. Roba di campo. Chiaramente, il rigore era netto".
Quante giornate di squalifica rischia De Rossi
Per lo schiaffone a Lapadula costatogli l'espulsione con il Var, De Rossi rischia di essere squalificato per due giornate. Il precedente più significativo è quello di Bonucci sempre in occasione di una gara contro il Genoa. Il capitano della Roma dovrebbe avere lo stesso trattamento, saltando le gare contro Spal e Chievo. Possibile un suo ritorno in campo con il Cagliari, nessun rischio invece per Juve-Roma del 23 dicembre.
