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De Ligt e la lezione ricevuta da Cristiano Ronaldo in Ajax-Juventus

De Ligt ad un passo dal trasferimento al Barcellona, che ha sbaragliato la concorrenza sul mercato anche della Juventus, vuole continuare a crescere, imparando dai migliori. A tal proposito nella sua ultima intervista ha parlato del duello in Champions con Cristiano Ronaldo e della lezione tattica ricevuta dal confronto con il portoghese.
A cura di Marco Beltrami
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Difficile pensare che Matthijs de Ligt sia un classe 1999. Il giovane difensore olandese, già perno dell'Ajax e della nazionale oranje, ha le stigmate del predestinato. Fisicità, temperamento, carisma, e intelligenza tattica per un calciatore che sta infiammando il mercato. De Ligt ad un passo dal trasferimento al Barcellona, che ha sbaragliato la concorrenza sul mercato anche della Juventus, vuole continuare a crescere, imparando dai migliori. A tal proposito nella sua ultima intervista ha parlato del duello in Champions con Cristiano Ronaldo e della lezione tattica ricevuta dal confronto con il portoghese.

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Matthijs de Ligt, qual è il segreto del difensore prossimo al trasferimento al Barcellona

Il classe 1999 Matthijs de Ligt è già uno dei difensori più forti del mondo. Impressionanti le doti del ragazzone olandese che nonostante la giovane età sembra un veterano dei campi di calcio. Le sue doti non sono rimaste inosservate, se si considera che il Barcellona è pronto a versare la bellezza di 80 milioni nelle casse dei Lancieri, beffando così la Juventus sul mercato. Ma qual è il segreto del capitano biancorosso? Le dichiarazioni ai microfoni di Voetbal sono emblematiche per capire la sua crescita : "Sono diventato molto più calmo sul terreno di gioco. In passato ero più soggetto a reagire d'istinto e farmi influenzare: otto volte su dieci andava bene, ma le altre due sbagliavo. Ora osservo meglio le situazioni di gara e le mie letture mi rendono più equilibrato".

De Ligt e la lezione tattica ricevuta da Cristiano Ronaldo

Matthijs de Ligt ha parlato anche del confronto in Champions con la Juventus di Cristiano Ronaldo. Il capitano dell'Ajax ha segnato il gol qualificazione nel match dello Stadium, e ha fronteggiato un bomber di razza Cristiano Ronaldo che ha segnato sia all'andata che al ritorno. Nel doppio confronto, il difensore olandese ha avuto comunque modo di imparare e non poco dal confronto con CR7: "C'era una lunga palla per CR7. Già in precedenza si era lanciato in tuffo verso la palla e sapevo che l'avrebbe rifatto. Dovevo intercettare quella sfera. Così ho guardato la situazione intorno a me e a lui e ho aspettato, in modo che lui si dirigesse verso il pallone e io potessi anticiparlo sul movimento. In questo modo sono riuscito a neutralizzarlo. Sono piccole cose in cui credo di aver acquisito più esperienza". E alla luce del possibile trasferimento al Barcellona, per de Ligt si preannunciano anche confronti importanti in allenamento con un altro campione del calibro di Messi.

L'esordio in nazionale, e gli errori contro la Bulgaria

de Ligt non è solo un baluardo dell'Ajax, ma anche della nazionale olandese. Anche con la maglia oranje, il centrale classe 1999 ha saputo imparare dai suoi errori. Questo il racconto del suo debutto con l'Olanda in cui arrivò una sconfitta per 2-0: "Prendiamo ad esempio il gol subito contro la Bulgaria. Quella palla che mi ha sorvolato è stato un errore di gioventù. Sono sicuro che ora sarei molto più bravo a valutare una situazione del genere. Tatticamente posso crescere ancora, ma lo sviluppo si lega anche ad altre componenti. Si può essere più veloci, più esplosivi e diventare, così, ancora più forti".

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