De Laurentiis promette un Napoli stile Barcellona

Aurelio De Laurentiis ha chiuso il 2010 alla grande ma già pensa al futuro. É lungimirante il presidente. Ha bruciato le tappe e sogna un Napoli internazionale che cresca sempre di più. Si é concluso il primo quinquennio che ha portato la squadra dall'inferno della C al paradiso della A. Ora dovrà iniziare il secondo quinquennio che dovrà spalancare agli azzurri le porte della Champions League. Intanto la Mazzarri band si sta facendo le ossa in Europa League, infatti é in programma Napoli-Villarreal per febbraio.
De Laurentiis sogna una squadra sullo stile Barcellona. Molti giocatori titolari della squadra blaugrana provengono dalla "cantera" della squadra catalana. Il presidente sogna di fare la stessa cosa. Intanto Mazzarri ha recuperato Vitale, proveniente dal vivaio azzurro. Anche il baby Maiello, napoletanissimo, é in rampa di lancio per entrare a titolo fisso in prima squadra.
Ecco le parole del patron partenopeo: "Ho sempre detto che il mio secondo quinquennio sarà quello della creazione del vero Napoli, una squadra nello stile del Barça dove si parte da talenti molto giovani. Quando mi domandano se punto allo scudetto o alla Champions rispondo sempre che punto soltanto a migliorare la squadra, poi si vedrà".
Infine il presidente parla dell'acquisto indovinato di Cavani, il vero crack del mercato estivo: "Ho avuto la fortuna di prendere Cavani a 23 anni. Prima i giocatori venivano acquistati a 26-27 anni, quando erano già fatti. Oggi la tendenza é di prenderli a 18-20 anni. Bisogna stare attenti, perché questa tendenza sta abituando a definire subito un giocatore un campionissimo, ma perché uno sia un campione bisogna testarne non soltanto le qualità fisiche e di gioco, ma anche il suo carattere, la sua cultura, la compatibilità con il tipo di location, di allenatore e con gli altri componenti della squadra".