De Laurentiis: “Gabbiadini? Cambiamo modulo. Aubameyang non va bene per Sarri”

Da un lato il tecnico che una decina di giorni fa disse: "Gabbiadini si adatti alla squadra, non posso cambiarne 8 per lui". Dall'altro il presidente che invita l'allenatore a modificare addirittura il modulo per consentire al calciatore di esprimersi al meglio. Magari variando la posizione in campo di alcuni protagonisti (Hamsik) oppure decidendosi finalmente a dare spazio anche a chi (come Rog) non ne ha avuto affatto. Il nodo del contendere è sempre lo stesso: il Napoli ha perso Milik (lo riavrà a fine gennaio secondo le previsioni più ottimistiche) e adesso che là davanti non riesce a essere abbastanza efficace è palese la mancanza di una punta.

Gabbiadini non ha le stesse caratteristiche, nemmeno i movimenti, fatica a calarsi negli schemi e nei movimenti prediletti dall'allenatore. E' un pesce fuor d'acqua, come apparso palese anche nella sfida di Champions di Istanbul. L'escamotage del ‘falso nueve' non è sufficiente a colmare le lacune. De Laurentiis osserva: "Non mi permetto di dare suggerimenti a Sarri ma con Gabbiadini forse vanno studiati diversi moduli, magari il 4-3-1-2 potrebbe essere una soluzione. Quest'anno siamo però squadra, giocano tutti, abbiamo un centrocampo di livello con Zielinski e Diawara, dobbiamo aspettarci qualcosa di importante. Mi auguro giochi anche Rog per vederli tutti".

Quando torna Milik? E' la domanda ricorrente dei tifosi che, grazie alle prodezze del polacco, avevano messo nel dimenticatoio Higuain e il tradimento perpetrato. "Mi auguro già a il 15 gennaio di poterlo riavere a disposizione – ha aggiunto De Laurentiis -. Poi vedremo per il gioco di Sarri cosa serve. A Sarri gliene avrò nominati una quindicina di attaccanti ma per il tipo di calcio che pratica è difficile trovare la pedina giusta. Aubameyang? Sono tre anni che ne parlo, ma il mister mi ha detto che non va bene per noi".