De Bruyne-Iheanacho: il City sbanca Old Trafford. Il derby è di Guardiola

Guardiola 1, Mourinho 0. Il primo derby di Manchester della stagione 2016/2017 se lo aggiudica il City grazie alle reti di Kevin De Bruyne, Kelechi Iheanacho ed una gioco spumeggiante messo in mostra soprattutto nei primi 45 minuti. Quella dell'Old Trafford è stata una gara meravigliosa che ha visto contrapposti due modi diversi di fare calcio e lo spettacolo non è mancato. Pep Guardiola ha preparato benissimo la partita e in campo la differenza è stata evidente soprattutto nel primo tempo: Citizens ovunque e Red Devils rintronati dal ritmo di gioco dei cugini.

Nella ripresa lo United è riuscito a scuotersi ma non ha mai trovato l'occasione per piazzare la zampata decisiva. Bella rivincita per De Bruyne, il migliore in campo, su Josè Mourinho, che non l'aveva mai preso in considerazione ai tempi del Chelsea.

Al minuto 15 il City passa in vantaggio con una rete di Kevin De Bruyne che fredda De Gea dopo aver anticipato Blind su una spizzata di Iheanacho. La squadra di Guardiola è riuscita a trovare la rete nel modo più impensabile: un lancio di Kolarov dalla linea difensiva sulla punta centrale, una giocata poco praticata dalle squadre di Pep. Male sia Bailly che Blind, entrambi in ritardo sulla palla lunga del terzino dei Citizens. Il Manchester City raddoppia al 36′: azione sulla destra da parte di Sagna e Sterling, la palla arriva a De Bruyne che va sul sinistro e coglie il palo alla destra di De Gea ma sulla respinta arriva Iheanacho che appoggia in rete. L'attaccante nigeriano è il più giovane ospite ad aver segnato all'Old Trafford nella massima competizione inglese. Non male per chi non era nemmeno stato considerato in formazione negli scorsi giorni.

Proprio nel momento migliore della squadra di Guardiola lo United accorcia le distanze con Zlatan Ibrahimovic che approfitta di un pasticcio di Bravo e Stones su un cross dalla trequarti e scaraventa in rete il pallone con un pregevole tiro al volo. Lo svedese è il primo giocatore nella storia dello United a segnare quattro reti nelle prime quattro gare da quando esiste la Premier League. Nei minuti di recupero Ibrahimovic ha la palla del pari ma colpisce debolmente a porta vuota convinto che non ci fosse nessuno in grado di recuperare: purtroppo per Zlatan tra lui e la porta si è infilato Otamendi che controlla agevolmente.

L'inerzia della gara cambia nella ripresa con l'ingresso di Herrera e Rashford al posto di Mkhitaryan e Lingard che permettono ai Red Devils di avanzare il baricentro e tenere a bada un po' il possesso palla del City. Al 70′ Rashford trova la rete del pari ma Ibra, in evidente posizione di fuorigioco, tocca la palla e vanifica tutto. Grande impatto sulla gara del giovane inglese che con la sua velocità sta mettendo in difficoltà Sagna e Stones. Dopo qualche minuto di forcing dello United gli Sky Blues volano in contropiede con Sane e De Bruyne: il belga calcia di prima intenzione sull'invitante palla dell'esterno tedesco e colpisce il palo interno con la palla che termina sul fondo. I Red Devils ci provano fino alla fine ma il risultato non cambia.

Nella prima frazione dominio assoluto del City che ha occupato il campo in lungo e in largo: De Bruyne, Silva e Fernandinho hanno messo in difficoltà la mediana di Mourinho e le scelte del portoghese non hanno aiutato. Mkhitaryan e Lingard hanno concluso ben poco in entrambe le fasi e, per questo motivo, sono rimasti negli spogliatoi dopo l'intervallo. La ripresa ha visto uno United meno timoroso con Herrera e Rashford che hanno interpretato al meglio i dettami del loro coach. Con lo spostamento del baricentro più avanti dei Red Devils si sono aperti più spazi per gli avanti del City che hanno più volte cercato la terza rete.

Vittoria meritata per la squadra di Pep Guardiola che ha dominato nella prima frazione di gara con un possesso palla verticale che ha messo in difficoltà la fase difensiva dei Red Devils. Grande prova per la difesa dei Citizens con Otamendi e Stones che sono riusciti a tenere a bada Ibra. Ottima gara anche di Kolarov che sull'out di sinistra è stato importante sia nella fase di costruzione del gioco che di contenimento. Prima sconfitta per José Mourinho sulla panchina dello United che ha sbagliato, in maniera abbastanza clamorosa, la formazione e ha provato a cambiare le carte in tavola durante l'intervallo ma non è bastato. Continua, invece, la buona tradizione di Pep Guardiola contro il Manchester United che nei cinque incroci non ha mai perso: quattro vittorie e un pareggio (due finali di Champions League).