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David Luiz tocca il sedere di Hulk: nuovo rito portafortuna per il Brasile

Dopo l’infortunio di Neymar, il Brasile spera di ritrovare l’ausilio della dea bendata in vista della semifinale contro la Germania.
A cura di Marco Beltrami
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La fortuna sembra aver abbandonato il Brasile ai Mondiali 2014. La squadra di Scolari che sembrava avere la dea bendata dalla sua parte, come confermato dall’errore dell’arbitro sul rigore su Fred durante il match d’apertura contro la Croazia, ora è costretta a correre ai ripari. Il terribile infortunio a Neymar, messo ko da Zuniga durante Brasile-Colombia, priverà la Seleçao di Scolari della sua stella più luminosa per la semifinale contro la Germania e in caso di vittoria, per la finalissima contro la vincente di Argentina-Olanda. Il giocatore che si è fratturato la terza vertebra lombare potrà solo tifare per i suoi compagni che dovranno sopperire con grinta e organizzazione alla sua stella. Mentre il Commissario tecnico Scolari studia come sostituire l’attaccante del Barcellona, i giocatori potrebbero fare ricorso a particolari riti scaramantici, come quello indimenticabile del bacio di Blanc sulla pelata di Barthez durante la loro militanza nella Nazionale francese.

David Luiz e Hulk protagonisti di un nuovo gesto scaramantico

A tal proposito sono tornate attuali le immagini che hanno visto protagonisti Hulk e David Luiz. Il difensore del Brasile fresco di passaggio al Paris Saint Germain e autore di un super gol contro la Colombia ha spesso tastato il sedere del muscoloso compagno di squadra. Un gesto immortalato dalle telecamere che tornato attuale sui social network e su Twitter grazie alla foto di Troll__Football, con David Luiz protagonista ancora una volta di espressioni davvero memorabili. Nel frattempo continua la marcia di avvicinamento a Brasile-Germania con l’atmosfera che nello spogliatoio verdeoro non è delle migliori. Le tante stelle della Seleçao però dovranno fare il massimo per cercare di convertire lo scoramento in voglia di arrivare fino in fondo per dedicare questo Mondiale anche a Neymar.

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