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Dalla Ferrari alla Juventus: per Arrivabene un posto da top manager nel club di Agnelli

L’ex team principal della Ferrari è ad un passo da un nuovo prestigioso incarico dirigenziale. Nei prossimi giorni si confronterà con il presidente della Juventus che gli offrirà un posto di spicco all’interno del club campione d’Italia. Obiettivi? Lo sviluppo commerciale e la valorizzazione del brand Cristiano Ronaldo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Esce dal Team Ferrari per entrare nella famiglia Juventus: l’ex team principal Maurizio Arrivabene  ha già un’exit strategy che si sta delineando in queste ore. Il futuro? In bianconero in qualità di manager dell’area commerciale alla Continassa per una crescita costante della società juventina. L'obiettivo è assumere un ruolo di primo piano, con deleghe e poteri rivolti più allo sviluppo commerciale e alla valorizzazione del brand Cristiano Ronaldo. Già nei prossimi giorni, secondo il Corriere della Sera, potrebbe avvenire l'incontro con Agnelli.

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Un ritorno in bianconero

Se il tutto si concretizzerà non sarà una ‘prima volta' per Arrivabene in bianconero. Il manager è da sempre legato da un rapporto di profonda stima ed amicizia con il presidente della Juventus, Andrea Agnelli ed è già stato membro del consiglio d’amministrazione della Juventus dal 2012 dove ha rivestito anche la carica di membro del Comitato Controllo e Rischi e del Comitato Nomine e Remunerazioni. Adesso, però, il ruolo è sarebbe molto più prestigioso e centrale.

Insieme in Phillip Morris

Dopotutto il legame di amicizia e professionale tra Maurizio Arrivabene e Andrea Agnelli è radicato da tempo. Arrivabene ha già lavorato al fianco dell’attuale numero uno dell’Eca e della Vecchia Signora. Lontano dallo sport, in Phillip Morris, per quattro anni, dal 2001 al 2004, negli uffici di Losanna dove Agnelli  si occupò di marketing e sponsorizzazioni e poi della comunicazione esterna costituzionale del colosso del tabacco.

Valorizzazione del marchio Cr7

Dunque, continua lo sviluppo interno al mondo Juventus. L'addio di Beppe Marotta avvenuto lo scorso ottobre è già un ricordo sbiadito visto che la dirigenza bianconera ha supplito con maggiori incarichi affidati a Paratici per la parte manageriale sportiva e adesso si appresta a chiudere un accordo di primo piano con Arrivabene che dovrebbe occuparsi della parte commerciale. Una scelta precisa che porta a sfruttare al meglio il brand bianconero e a valorizzare al massimo il ‘marchio' Cr7 che è oramai sinonimo di Juventus.

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