Dall’Inghilterra, Mourinho nel mirino: lo United ha congelato il rinnovo

Sotto il suo albero di Natale, José Mourinho ha trovato un pacco contenente critiche e polemiche. Il tecnico del Manchester United, reduce dalla sconfitta con i cugini del City e dal pareggio beffa con il Leicester, è scivolato a 13 punti dalla vetta della Premier League ed è tornato a sentire il rumore dei nemici. Specialmente quello dei giornalisti dei tabloid inglesi: mai realmente teneri con lui.
Anche la stessa dirigenza dei "Red Devils" non sembra più convinta del suo operato, al punto che secondo il britannico "Mirror" gli ultimi risultati della squadra avrebbero generato dubbi sulla figura di José Mourinho e congelato le trattative per il rinnovo del portoghese. Il contratto dello "Special One" è infatti in scadenza nel 2019 e le due parti avevano già cominciato a discutere l'eventuale prolungamento.

Mou contro la squadra
Come riportato dalla stampa britannica, la società di Old Trafford sarebbe irritata dai risultati della squadra: non in linea con i grandi investimenti fatti sul mercato. Il forte distacco dalla squadra di Pep Guardiola, tecnico apprezzato per il gioco che ha saputo portare al City, è un altro motivo di frizione tra la dirigenza e il tecnico di Setubal: criticato anche per il suo modo di fare definito troppo rigido e pragmatico.
Intervistato subito dopo la gara contro le "Foxes , Mourinho ha messo di non aver digerito il pareggio e si è scagliato contro i suoi giocatori: "Questo risultato fa male come una sconfitta – ha ammesso il portoghese – Era una partita da vincere, ma negli ultimi minuti i giocatori non sono riusciti a gestire la partita. Abbiamo preso decisioni infantili e sbagliate e le abbiamo pagate".