DA ZERO A DIECI di Manuel Parlato – Giornata 32 Serie A
Napoli chiama, Milano risponde: "Vinca il migliore". Prendiamo in prestito lo slogan adattandolo come spot per l'avvincente volata finale del campionato. E sia così. E così sia: Milan-Napoli-Inter, fino all'ultimo respiro, fino all'ultimo minuto delle sei gare che restano da giocare. Milan 68, Napoli 65 ed Inter 63: tutte e tre appassionatamente per un torneo mai così vero nel recente passato della storia, raccolte in un fazzoletto di appena 5 lunghezze. Bazzecole, considerati i tre punti in palio dove davvero tutto è possibile.
Il Napoli privo dell'uomo dei sogni e capocannoniere del campionato Edinson Cavani sbanca anche Bologna grazie a Mascara ed Hamsik. Ed una città intera sogna il tricolore dopo ventuno anni di attesa, un vero e proprio miracolo in pieno stile San Gennaro. Il Milan nel posticipo risponde all'impresa azzurra vincendo a Firenze, ma Ibra macchia la partita facendosi cacciare. Resterà fuori almeno per due turni. Anche l'altra metà di Milano, quella nerazzurra dopo la batosta in Champions con lo Schalke 04 si riscatta in campionato battendo il Chievo, mantenendo così alte le possibilità di difendere lo scudetto. Anche per qualificazione Champions League regna l'incertezza con un derby tutto da gustare.
La Lazio batte il Parma e si assesta al quarto posto, mentre la Roma torna prepotentemente in corsa sbancando il Friuli di Udine. Un derby che si profila infuocato anche nelle battute al vetriolo tra le rispettive dirigenze. Attenzione però, per la Champions c'è anche la Juventus che centra il tris di vittorie superando anche il Genoa. In coda ora la Sampdoria sembra davvero in caduta libera. Anche il Lecce passa a Marassi, mentre il Cesena rimonta due gol nel giro di pochi secondi sul Palermo di un ritrovato Delio Rossi che non basta ai rosanero per tornare alla vittoria.
Vince per la nona volta in trasferta e disegna un Napoli perfetto per un tempo, che seppur privo del bomber azzurro Edinson Cavani sbanca anche Bologna e sogna lo scudetto anche se continua scaramanticamente a non pronunciare la parola magica.
Un'altra doppietta che rilancia la Roma in corsa per la Champions League. E fanno 203 gol…
Sbanca Marassi e tira fuori il suo Lecce dalla zona B della classifica.
L'ultima coppia bianconera rilancia le ambizioni di Champions della Juventus.
Il primo gol col Napoli è pesantissimo: non fa rimpiangere il re dei bomber Cavani e sblocca il risultato della gara.
Il nuovo corso del Parma non porta in dono punti utili per la salvezza, anzi ne complica il cammino.
Il suo ritorno a Palermo non sortisce gli effetti sperati, ma anche per lui è inspiegabile la rimonta del Cesena.
L'Udinese non sa più vincere, anzi incassa la seconda sconfitta consecutiva ed ora la zona Champions è più lontana.
Tre sconfitte ed un solo pareggio nella sua breve gestione che sta affossando la Sampdoria nel baratro della retrocessione. Ma la colpa non è ovviamente solo sua.
I tifosi della Sampdoria lo accusano di aver smantellato la squadra ora costretta a rincorrere addirittura la salvezza.
Sbaglia due occasionissime per segnare lo 0-3 e chiudere i conti, poi si fa espellere nel momento più difficile della gara e per di più ora dovrà restare fermo per almeno due turni.