Da Orsolini a Lirola, come cambiano i piani per il futuro della Juve dopo l’ultimo mercato
In questa sessione di mercato appena conclusa la Juventus non ha per nulla modificato la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri in vista di questa seconda parte di stagione. Ma, anche se può sembrare strano, la società bianconera non è stata del tutto immobile, anzi ha pensato a pianificare il futuro con tante operazioni (alcune delle quali sfumate) che ridisegnano i piani e le strategie in merito alla Juve che sarà. Andiamo a vedere quali sono state queste operazioni dell’entourage bianconero che al momento sembrano non spostare nulla e che invece fanno parte di un progetto a più ampio raggio da realizzare sul lungo periodo.
Da Lirola a Caligara: come fare importanti plusvalenze ‘controllando’ sempre i giocatori
La Juventus, com’è noto, oltre ai giovani presenti nel proprio vivaio, controlla tantissimi altri promettenti calciatori prestati in giro per l’Italia e per l’Europa. Alcuni di questi (pochi) formano un bacino da cui i bianconeri attingeranno per creare la rosa del futuro, gli altri (la maggior parte) sono utilizzati per motivi di bilancio, per fare cassa o come contropartite tecniche per arrivare a obiettivi di mercato. Rientrano in questa logica dunque le operazioni che hanno portato a cedere a titolo definitivo Pol Lirola al Sassuolo per 7 milioni di euro, Federico Mattiello all’Atalanta per 2,5 milioni di euro, ma anche quella di Mattia Vitale alla Spal per 500mila euro e Federico Caligara al Cagliari per 2 milioni di euro, dalle quali i bianconeri hanno incassato 12 milioni di euro (quasi tutti di plusvalenza).
Un buon bottino per le casse e il bilancio della Vecchia Signora che però terrà ancora d’occhio i quattro calciatori ceduti dato che in tutte le operazioni i piemontesi sono riusciti ad inserire il diritto di riacquisto (la “recompra” si direbbe in Spagna) e potrebbero quindi riportarli alla base ad un rezzo già stabilito qualora dovessero “esplodere” con i rispettivi nuovi club.
Work in progress: sfumato Pellegri si punta Han per giugno
Tesoretto questo che la Juve aveva già provato ad investire in due occasioni in questa sessione di calciomercato appena conclusa. Prima per l’attaccante del Genoa Pietro Pellegri per il quale Marotta e Paratici si erano spinti ad offrire fino a 10 milioni più altri 10 di bonus legati al rendimento del calciatore che non sono però bastati per contendere il talento 16enne al Monaco che ha messo sul piatto l’offerta monstre da 20 milioni di euro più 5 di bonus che ha convinto Preziosi a indirizzare il ragazzo verso il Principato.
Poi è stato il turno del nordcoreano Kwang-Song Han per il quale sono stati offerti al Cagliari 10 milioni più i cartellini dell’attaccante Alberto Cerri e del portiere Emil Audero, in prestito rispettivamente al Perugia e al Venezia ma entrambi di proprietà bianconera: la trattativa è però sfumata nelle ultime ore di mercato perché i sardi avrebbero gradito un’offerta solo economica, cioè senza contropartite tecniche. Ma, nonostante quest’ultima fumata nera, si lavora ancora per portare il centravanti 19enne a Torino l’estate prossima.
Manovre bianconere: il cambio di maglia di Orsolini, i rientri di Matheus e Del Sole
Il nordcoreano andrebbe dunque ad ampliare quel bacino di giovani talenti che la Juventus manda poi in prestito in Italia o in Europa per far sì che crescano in piazze dove c’è minore pressione e sicuramente più spazio per mettere in mostra le proprie qualità. Rientrano in questo progetto anche altre operazioni fatte dai campioni d’Italia a gennaio: si spiega così infatti il cambio di maglia di Riccardo Orsolini che non avendo trovato spazio in maglia Atalanta è stato riportato alla base per poi essere girato in prestito fino al 30 giugno 2019 al Bologna, con opzioni di riscatto a 7 milioni di euro e controriscatto per la Juve a 12 milioni. In questa logica anche il rientro dal prestito al Bordeaux del 19enne brasiliano Matheus Pereira che non trovando mai spazio con la compagine francese la Juventus ha fatto rientrare a Torino e adesso o si aggregherà alla Primavera oppure sarà ceduto in prestito all’estero (ancora alcune finestre di mercato in giro per il mondo sono aperte).
Del Sole già incanta, doppietta decisiva in Juve-Vigor Carpaneto
Mentre si è fatta una scelta diversa per il 20enne Ferdinando Del Sole fatto arrivare a Vinovo nonostante con il Pescara in Serie B stesse giocando con discreta continuità. E se il buongiorno si vede dal mattino c'è da essere fiduciosi per il futuro del talento, pupillo di Allegri. Quest'ultimo ha deciso di schierarlo nella sfida tra la Juventus e la Vigor Carpaneto. La formazione bianconera, con diversi Primavera in campo si è imposta proprio grazie alla doppietta di un super Del Sole. Appena entrato a far parte del bacino bianconero anche il giovane trequartista olandese Leandro Fernandes arrivato nell’ultimo giorno di mercato dal Psv Eindhoven per 500mila grazie alla regia di Mino Raiola, a ulteriore dimostrazione che la Juventus in questa sessione di mercato ha lavorato solo ed esclusivamente per il futuro.