Da Coleman a Yates, i 5 infortuni in campo più brutti del 2017
Il 2017 sta ormai andando in archivio lasciandoci in eredità momenti gioiosi ma anche momenti spiacevoli. E così anche per quanto riguarda l’anno calcistico questo 2017 ha regalato successi, momenti emozionanti, storie meravigliose, ma anche brutti infortuni che hanno messo a rischio la carriera di alcuni calciatori. Ecco quali sono stati i 5 infortuni più scioccanti verificatisi sui campi di tutta Europa negli ultimi dodici mesi.
Seamus Coleman in Irlanda – Galles
Uno degli infortuni più brutti a cui si è assistito in questo 2017 è quello occorso a Seamus Coleman durante il match valido per le qualificazioni al Mondiale di Russia 2018 tra Irlanda e Galles del 25 marzo scorso. Il difensore irlandese è finito ko dopo un contrasto di gioco durissimo con il gallese Neil Taylor reo di un’entrata brutale che ha causato una frattura alla gamba destra dello sfortunato collega. Il terzino sinistro di proprietà dell’Everton da allora non è più sceso in campo, il suo rientro è al momento previsto per metà gennaio 2018.
Julian Weigl in Augsburg – Borussia Dortmund
Stessa sorte per il calciatore tedesco del Borussia Dortmund Julian Weigl. Durante il match di Bundesliga tra i gialloneri e l’Augsburg dello scorso 13 maggio il centrocampista si è accasciato al suolo mentre correva per entrare in possesso del pallone poiché la sua caviglia ha formato una strana angolazione e sotto il peso del giocatore si è piegata in un movimento innaturale. Il nazionale tedesco è stato costretto ad abbandonare il campo in barella tra le lacrime e le urla di dolore. Il 22enne è poi rientrato in campo il 17 settembre dopo oltre 120 giorni di stop forzato.
Christian Gentner in Stoccarda – Wolfsburg
Restando sempre in Bundesliga il 18 settembre è arrivato un altro brutto infortunio. Questa volta la vittima è il centrocampista e capitano dello Stoccarda Christian Gentner. Il 32enne infatti durante la partita del massimo campionato tedesco contro il Wolfsburg è stato protagonista suo malgrado di un violentissimo scontro con il portiere avversario Koen Casteels che gli ha provocato numerose fratture al volto. Un infortunio che avrebbe potuto avere conseguenze ancor più gravi se lo staff sanitario del club non fosse intervenuto tempestivamente per salvargli la vita. Un infortunio che alla fine lo ha tenuto lontano dai campi di gioco “soltanto” per due mesi.
Richard Lasik in Avellino – Frosinone
A distanza di un mese ecco arrivare poi un altro terribile infortunio. Questa volta siamo in Italia nel campionato di Serie B dove il 17 novembre scorso si sono affrontate Avellino e Benevento. È questo infatti il match del bruttissimo infortunio occorso a Richard Lasik. Al minuto 38 del primo tempo infatti il centrocampista slovacco è stato vittima di un violentissimo scontro con Ciofani durante il quale la gamba del 25enne ha una torsione innaturale finendo fuori asse: la diagnosi dirà poi frattura di tibia e perone. Per il mediano della formazione irpina l’attuale stagione è dunque già terminata.
Adam Yates in Port Vale Riserve – Morecambe Riserve
L’ultimo brutto infortunio in ordine temporale di questo 2017 è quello occorso il 30 novembre scorso al difensore centrale del Port Vale Adam Yates nel match di allenamento fra squadre riserve della League Two, la quarta divisione inglese, con il Morecambe. Il 34enne terzino britannico è stato ricoverato d'urgenza in ospedale dopo un violento scontro di gioco con il portiere avversario Sam Hornby nel quale ha riportato la frattura del naso, la lacerazione delle guance e problemi all'occhio sinistro, oltre alla frattura di mascella e polso. Purtroppo per lui si temono anche danni cerebrali permanenti.