Da Catania a Catanzaro, il calcio in Procura: a rischio l’inizio di B e Lega Pro
Non c'è estate che non venga scandita dal solito scandalo legato al calcio, corrotto e malato, che finisce puntualmente nelle aule di Tribunale. Il fallimento del Parma; l'inchiesta sul Calcioscommesse e la promiscuità dei traffici indiscriminati della ‘Ndrangheta nei Dilettanti, in Lega Pro; adesso il filone sulle partite ‘comprate' dai dirigenti del Catania per evitare che la squadra – dopo una stagione durissima – retrocedesse per il secondo anno consecutivo (dalla A alla ‘cadetteria' fino a precipitare in terza serie). Cosa accadrà adesso? Situazione caotica nella quale servirà mettere ordine e giudizio nel più breve tempo possibile. A cominciare dal fatto che il rischio di illecito non riguarda solo il Catania ma anche tutte le altre società che avrebbero accettato di partecipare alle combine vendendo le partite.
Il filotto di partite sospette
Quali? Basta dare un'occhiata alle gare incriminate: Varese-Catania 0-3; Catania-Trapani 4-1; Latina Catania 1-2; Catania-Ternana 2-0; Catania-Livorno 2-1. E ancora Catania-Avellino 1-0 al vaglio degli inquirenti. Un filotto di risultati positivi che ha destato sospetti così come, una volta raggiunto l'obiettivo di staccare la zona retrocessione e i playout, il Catania ha ricominciato ad avere un rendimento altalenante scandito dal: 2-0 incassato il 27 aprile a Bologna; pareggio per 1-1 a Livorno del 2 maggio; 4-2 subito a Brescia il 9 maggio, fino alla sconfitta in casa (2-3) per mano del Cittadella e allo 0-0 a Carpi all'ultima giornata.
Rischio rinvio per l'inizio campionati
E se la scomparsa degli emiliani ha rinfocolato le speranze di ripescaggio anzitutto del Brescia, l'intervento del Procuratore federale, Palazzi, i processi, le penalizzazioni, eventuali provvedimenti sanzionatori più gravi per gli illeciti, ripescaggi a cascata, ridefinizione delle squadre iscritte fanno il paio con quanto emerso un paio di mesi fa a Catanzaro (comprese le ombre sulla promozione in B del Teramo) col rischio che l'inizio dei campionati possa slittare.