Da Berardi a Bernardeschi. Come sarebbe l’11 titolare dell’Inter del futuro
Le ambizioni dell’Inter di Suning sono note a tutti. Il gruppo cinese che ha rilevato l’Inter dall’indonesiano Thohir che, a sua volta, prima, aveva acquistato parte della società dalla famiglia Moratti, ha intenzione di costruire davvero una grande Inter. Dopo il “triplete” del 2010 targato Mourinho, le delusioni in casa neroazzurra sono state davvero tante e lo strapotere della Juventus in Serie A, sembra non facilitare per nulla il rilancio del club. Gagliardini, Perisic, Joao Mario e tanti altri, sembrano essere, ad oggi, i profili perfetti di calciatori che andranno a comporre l’Inter da sogno del futuro. Vediamo come sarebbe l’11 del biscione nell’immediato futuro se gli interessi nei confronti di alcuni calciatori dovessero concretizzarsi.
Perin per il dopo Handanovic?
Se dovessero essere veritiere le voci riferite allo scorso ottobre 2016, l’Inter, nonostante le ottime prestazioni e la sicurezza che riesce a dare al reparto Samir Handanovic, starebbe pensando di rifondare anche il ruolo di portiere. In Italia, i giovani estremi difensori del nostro Paese, sono tanti e stanno crescendo davvero bene nel corso degli ultimi anni, ma colui il quale ha stregato la nuova dirigenza neroazzurra, è stato senza ombra di dubbio Mattia Perin. 24 anni, l’attuale saracinesca del Genoa, infortunato fino a fine stagione, sarebbe stato avvicinato da “un’offerta soft” dell’Inter, secondo quanto dichiarato dal suo procuratore. Un profilo che a quanto pare interessa, non poco, al gruppo Suning, che starebbe pensando di portarlo a Pioli già dal prossimo anno.
Rifondazione difensiva?
Nonostante siano stati definiti degli ottimi acquisti, Miranda e Murillo, non rappresentano, nella maniera più assoluta, il futuro dell’Inter. Giovani, italiani e già pronti a far compiere il salto di qualità al club, è questo l’obiettivo della dirigenza che però ha il dovere di rifondare completamente il reparto. Lo scorso mese di novembre, l’Udinese aveva provato a chiedere Dimarco all’Inter, che attualmente gioca all’Empoli, ma il club neroazzurro fece muro blindando il calciatore che, nel ruolo di terzino sinistro, sarebbe perfetto anche per età.
Ma non è assolutamente un mistero che, per il ruolo di centrale, l’Inter stia provando a prendere anche Manolas dalla Roma che sembra in rotta con la dirigenza giallorossa. In un’ipotetica difesa a tre, l’altro nome per il reparto arretrato dei neroazzurri per il futuro, sarebbe Victor Lindelof, svedese classe 1994, attualmente tesserato con il Benfica. Tecnica, senso della posizione e grinta ideale per il progetto Inter.
I 4 centrocampisti nerazzurri
In questo caso, la società interista, sembra essere davvero partita con largo anticipo. Per il ruolo di interni di centrocampo non possiamo non sottolineare, ancora una volta, come Gagliardini e Joao Mario, rappresentino il presente, ma soprattutto il futuro dell’Inter. Due calciatori che già in questa stagione stanno mostrando grande maturità e soprattutto capacità incredibili di stare in campo e mantenere la posizione.
A destra, il nome nuovo per la fascia destra, potrebbe essere quello di Conti dell’Atalanta, seguito da mezza serie A, ma che sarebbe perfetto per gli automatismi della squadra. A sinistra invece, non sarebbe da scartare l’ipotesi Bernardeschi che potrebbe ricoprire diversi ruoli e che, negli ultimi giorni sembrerebbe davvero vicinissimo all’Inter. Circa 40 milioni, seguiti alcuni, il prezzo totale dell’operazione fra Suning e Della Valle che, a quanto pare, sarebbero già ai dettagli della trattativa con il talento della Fiorentina.
Il tridente tutto da scoprire
Considerando che Mauro Icardi abbia ancora una giovane età, non ci sentiamo assolutamente pronti ad escluderlo dal progetto futuro dell’Inter. Il bomber argentino infatti, sarebbe la punta perfetta in questo terzetto d’attacco che, al momento, lascia ancora qualche dubbio. Oltre al bomber ex Sampdoria infatti, ai lati troverebbero posto, nell’ordine, a sinistra Berardi, attaccante del Sassuolo ed altro talento finito già, secondo quanto emerso negli ultimi giorni, nell’interesse di Suning, per provare a strapparlo subito agli emiliani per la prossima stagione.
E soprattutto eliminare definitivamente l’ombra della Juventus che da ormai 2 anni monitora il calciatore e su cui avrebbe anche un diritto di prelazione, frutto di un tacito accordo con il presidente Squinzi. A destra, dopo il grande investimento fatto in estate, dare fiducia a Gabriel Barbosa, è sicuramente l’idea migliore dei neroazzurri che hanno il dovere di far consacrare quanto prima il talento brasiliano che ha tanta voglia di mettersi in mostra.
L’Inter del futuro
(3-4-3): Perin; Dimarco, Lindelof, Manolas; Conti (Perisic), Gagliardini, Joao Mario (Kondogbia), Bernardeschi; Berardi, Icardi, Gabriel Barbosa. Allentore: Stefano Pioli.