Curtis Davies diventa papà a sua insaputa

La Premier League è il campionato più equilibrato tra quelli europei, ma è anche il campionato in cui il gossip sguazza di più. Tanti calciatori più o meno noti sono finiti sulle prime pagine dei tabloid, l’ultimo è stato l’ivoriano del Newcastle Check Tiote che ha due mogli ed un’amante. Questa volta protagonista inconsapevole di una storia incredibile è il capitano dell’Hull City Curtis Davies, finito sulle prime pagine dei tabloid perché una ventiquattrenne di Leeds, un ex modella, pochi giorni prima di partire ha scoperto che il papà del suo bambino non era Davies, come lei pensava, ma un suo sosia!

Curtis Davies papà a sua insaputa

La storia è davvero incredibile. La protagonista è Josie Cunningham che diciotto mesi fa inizia a frequentare un uomo che lei pensa sia Curtis Davies. Il sosia del giocatore dell’Hull si vede di tanto in tanto con Josie, la relazione viaggia su binari splendidi, con cene romantiche e piccanti incontri in albergo. Nove mesi fa resta incinta. Secondo Josie il finto Davies è felice di diventare papà e l’uomo fino a due giorni dalla nascita dell’erede si spaccia ancora per Davies. L’inconsapevole e poco furba Josie gli crede ciecamente: “La nostra non era una relazione full-time e quindi non lo vedevo così spesso. Per questo è riuscito a tenere in piedi la sua bugia. Certo anche io sono stata poco furba, e purtroppo non ho creduto ad alcuni amici che mi avevano messo in guardia.”. Poi all’improvviso la scoperta che, letteralmente, cambia la vita a Josie che, prima di dare alla luce la sua terza figlia, ha scoperto che il papà non era il buon Curtis Davies, che pare abbia una solida relazione sentimentale.

“Sono stata manipolata”

C’è da chiedersi come abbia fatto il sosia di Davies a non essersi fatto scoprire. Considerato che i ‘Tigers’ in questo 2014 hanno giocato una quantità industriale di partite. L’Hull è giunto in finale di FA Cup, persa ai supplementari con l’Arsenal, e per la prima volta gioca l’Europa League. Josie su Twitter ha scritto: “Mi sento sporca, piena di vergogna e devastata interiormente: sono stata completamente manipolata da un uomo che per 18 mesi ha finto di essere un calciatore di Premier League.”