video suggerito
video suggerito

Croazia, Manduzkic asso Mondiale. Milan, Juve e Arsenal sul bomber del Bayern

La Croazia travolge il Camerun (4-0), Mandzukic segna una doppietta al Mondiale in Brasile. Il bomber del Bayern Monaco, dopo la rottura con Guardiola, è sul mercato: Arsenal, Juventus e Milan lo hanno messo in cima alla lista delle preferenze.
A cura di Maurizio De Santis
18 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Leoni per agnelli. Nel remake andato in scena al Mondiale in Brasile il Re della foresta è Mario Manduzkic, (quasi) ex bomber del Bayern Monaco, che ha travolto il Camerun e regalato alla Croazia ancora una chance per agguantare la qualificazione agli ottavi di finale. Quattro gol alla nazionale africana, tutt'altro che indomabile e a tratti imbarazzante: priva di Eto'o (infortunato, sedeva in panchina) e con Song che perde la testa al punto da farsi espellere nella fase clou della partita (colpo proibito rifilato proprio a Mandzukic), la squadra di Finke dice addio alla sua avventura iridata nella seconda giornata del Gruppo A: zero punti in classifica, le resta l'orgoglio dell'ultima gara contro la Seleçao di Scolari. Null'altro, oltre alle polemiche che alla vigilia della partenza per il Sudamerica erano scoppiate per l'ammutinamento nei confronti della Federazione per quel pasticciaccio brutto di premi e bonus non riconosciuti. Quanto alla selezione di Niko Kovac tenterà il tutto per tutto negli ultimi novanta minuti del girone con il Messico. E sarà una battaglia perché la vittoria è l'unica strada percorribile per prolungare la permanenza in Brasile.

Mondiali, Gruppo A: la Croazia travolge il Camerun (4-0)

Dieci minuti e la Croazia mette la sfida in discesa: Olic sblocca la partita nelle battute iniziali del primo tempo (11′) e Perisic concede il bis in avvio di ripresa (3′) quando – complice l'incertezza del portiere camerunense – cala il sipario sul match. A infliggere il colpo di grazia ci pensa Mandzukic, prima aggiusta la mira (5′, destro di poco a lato) poi si scatena: cala il tris di testa e fa poker su corta respinta di Itandje. Il Camerun non c'è più e rischia anche la quinta rete con Rakitic (neo acquisto del Barcellona) nel finale. Copertina del match al bomber del Bayern Monaco, che ha cambiato volto alla squadra e dato maggior peso all'attacco (come non s'era visto nella gara inaugurale con il Brasile), e a Perisic che si rivela prezioso sia come uomo assist sia come marcatore.

Manduzkic obiettivo di calciomercato per Arsenal e Milan

Ventotto anni, classico ariete d'area di rigore. Mario Mandzukic è un attaccante forte fisicamente (alto 187 cm) in grado di coprire tutti i ruoli del reparto avanzato: prima punta oppure ala (sia destra sia a sinistra) nel tridente. L'arrivo di Lewandowski e la rottura con Pep Guardiola lo hanno di fatto relegato ai margini nel Bayern Monaco, tanto da dichiarare apertamente di voler lasciare il club dopo una stagione positiva (48 presenze, 26 gol di cui 18 in Bundesliga, 3 in Champions, 4 in Coppa DFB, 1 nel Mondiale per Club) nonostante abbia un contratto fino a giugno del 2016 con i bavaresi. Il Mondiale in Brasile è un'ottima vetrina, le offerte non gli mancano ma serviranno un bel po' di soldi per ingaggiarlo: base di partenza, sui 25 milioni di euro con un valore di mercato destinato a crescere di pari passo alle ottime prestazioni in Coppa. Manduzkic piace al Milan, che lo ha messo in cima alla lista di calciomercato (ma deve prima cedere Mario Balotelli), e soprattutto all'Arsenal di Wenger, a caccia di una punta. Nel novero delle pretendenti c'è anche la Juventus, decisa a rivoluzionare l'attacco e, soprattutto, a potenziarlo con elementi di esperienza internazionale e dal tasso tecnico elevato.

18 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views