Cristiano Ronaldo: “Messi? Dite quello che volete, tanto il migliore sono io”
Reduce da un altro weekend da protagonista in Spagna, Cristiano Ronaldo è volato a Lisbona per ritirare l'ennesimo premio. A questi livelli, un riconoscimento in più o uno in meno non dovrebbe fare differenza. Non è così, però, per CR7 che non si è ancora stancato di alzare al cielo trofei e che ogni volta ne approfitta per urlare a tutto il mondo la sua grandezza. Il fenomeno del Real Madrid, prossimo avversario della Juventus in Champions League, lo ha fatto anche stavolta ai microfoni dei cronisti presenti alla sua premiazione.
"E' stato un anno da sogno, sia per me che per la squadra – ha esordito il portoghese – Un anno incredibile e storico per il Real Madrid con cinque titoli in un anno. Sono il migliore perché ci credo e lo dimostro sul campo, a prescindere da cosa dicono gli altri. Cinque trofei in un anno, il quinto Pallone d'Oro, il secondo premio ‘The Best' Fifa".
La rivalità con Leo Messi
Cristiano Ronaldo, che ha vinto il premio come miglior giocatore portoghese del 2017 con il 65% dei voti (staccando Rui Patricio con il 18% e Bernardo Silva con il 17%), ha poi continuato nel suo monologo autocelebrativo: "Dobbiamo continuare a credere che siamo i migliori, ma credo ancora che non ci sia nessuno meglio di me sul campo. Dedico questo premio anche ai miei quattro figli. Anche questo è un altro record: tre bambini in tre mesi".
Il giocatore di Zinedine Zidane, ha dunque gonfiato il petto davanti all'ennesimo riconoscimento della sua straordinaria carriera e risposto a tono a Didier Drogba che, qualche ora prima, aveva dichiarato che "Messi è leggendario, non lontano da Pelè e Maradona". Una rivalità, quella con il capitano del Barcellona, che in questi anni ha riempito le pagine dei giornali spagnoli e coinvolto tifosi di mezzo mondo.