Cristiano Ronaldo: “Fa male vedere Messi piangere”
Con il passare del tempo i grandi rivali spesso diventano quasi amici. D’altronde anche Sherlock Holmes ha bisogno del dottor Moriarty. E per questo non deve stupire che Cristiano Ronaldo, che da un decennio lotta con Leo Messi in Champions League, nella Liga, per il Pallone d’Oro e soprattutto per lo scettro di miglior calciatore del mondo, sia sceso in campo per la prima volta pubblicamente a sostegno del suo grande rivale, criticatissimo dopo la sconfitta ai rigori dell’Argentina con il Cile nella finale di Copa America.
Il portoghese, alla vigilia della sfida con il Galles nella semifinale di Euro 2016, ha commentato le lacrime della ‘Pulce’ dopo la finale persa: “Fa male vedere Messi piangere. Lui non è abituato alle sconfitte e non è abituato nemmeno ad arrivare secondo. Sbagliare un rigore non fa di lui un cattivo giocatore”. Come dare torto a CR7, che tra l’altro agli Europei un rigore lo ha sbagliato contro l’Austria nella fase a gironi. Inoltre Ronaldo, unendosi a Maradona, ha dichiarato che Messi deve tornare sui suoi passi e deve tornare a giocare con l’Argentina: “Lui ha preso una decisione difficile e la gente dovrebbe capirlo, ma spero che torni in nazionale perché l’Argentina ha bisogno di Messi”.
Applausi dunque per Cristiano Ronaldo che ha speso delle belle parole per il suo storico avversario, che vincendo la Copa America gli avrebbe probabilmente potuto contendere il Pallone d’Oro. Perché in queste settimane si decidono in gran parte i giochi per il principale premio calcistico individuale. CR7 mette sul piatto la vittoria in Champions League, la terza della sua carriera. E Ronaldo soprattutto è ancora in corsa all’Europeo, dove il Portogallo spera di raggiungere la seconda finale della sua storia, dopo quella persa in casa con la Grecia nel 2004. Messi invece si propone con le vittorie nella Liga e nella Coppa del Re, e con il secondo posto nella Copa America, un po’ poco. Questa volta c’è un terzo incomodo: Gareth Bale, che ha vinto pure lui la Champions, e che sta guidando un meraviglioso Galles agli Europei.
