Cristiano Ronaldo alla Juventus: quanto costerà al fantacalcio
Ora che l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus è ufficiale, si possono mettere da parte condizionali e periodi ipotetici e cominciare ad analizzare tutti gli scenari possibili, anche al fantacalcio. L’arrivo di un giocatore del suo calibro in serie A e nel nostro gioco preferito mancava ormai dai tempi di Ronaldo il Fenomeno. Campioni ce ne sono stati, per carità, ma non capaci di polarizzare l’attenzione come CR7 o il brasiliano. Peraltro i tempi di Luis Nazario erano decisamente altri, nella seconda metà degli anni ‘90: un’epoca in cui anche il fantacalcio aveva altre caratteristiche molto più rudimentali e meno tecnologiche. Ma quale impatto avrà quindi il portoghese sul gioco? E soprattutto quanto costerà?
La prima domanda non consente una risposta sintetica e univoca. Sarà l’elemento a cui chiunque proverà a puntare e che di fatto sbilancerà inevitabilmente la costruzione delle squadre. Sarà il nome più atteso, quello che rischierà di far saltare il banco del rilancio più costoso nelle leghe private e che costringerà a fare una riflessione sull’effettiva utilità di puntare su un solo giocatore, a fronte delle briciole rimaste per il resto della compagnia. Un’utilità che si misurerà anche in funzione del numero dei componenti della lega. Da otto in giù, il sacrificio ha un senso perché sul mercato restano un numero importante di titolari acquistabili sottocosto, da dieci in su si trasforma in un rischio eccessivo.
Quanto alla probabile quotazione nei tornei pubblici, la prima a sbilanciarsi è stata la Gazzetta dello Sport che, pur essendo ben lontana dalla definizione del listone, ha ipotizzato una valutazione monstre tra i 50 e i 60. Una quota senza precedenti (il più costoso all’inizio dello scorso campionato è stato Higuain con 37, mentre Immobile ha chiuso a 45) dettata da molteplici presupposti. In primis la familiarità con il gol: 7 volte oltre i 30 in carriera, 3 oltre i 40, 25 e 26 negli ultimi due campionati ma giocando sempre meno di 30 partite per ragioni di turn over o infortuni. In secondo luogo va considerata anche la squadra in cui approda, la dominatrice degli ultimi sette campionati e infine la forma fisica che anche al Mondiale si è confermata impareggiabile. Insomma, ci sarà da divertirsi.