Criscito e il possibile ritorno in Italia: “Porte aperte per l’Inter”

Il ritorno in Italia di Criscito. L'ex difensore del Genoa, adesso allo Zenit, è stato più volte accostato nelle ultime sessioni di mercato alle squadre italiane. Dal Napoli (timido tentativo) fino all'Inter il suo nome ha ripreso quota e poi è restato in sordina periodicamente, a ogni stormir di (presunta) trattativa. Quante possibilità ha il calciatore d'indossare ancora una volta la maglia di una società tricolore? Allo Zenit è vincolato fino al 2018, due anni di contratto che possono rappresentare uno scoglio insormontabile qualora dalla Russia decidessero di non fare sconti rispetto al costo del cartellino (una decina di milioni, secondo la valutazione di Transfermarkt). "Per il momento non c'è stato alcun contatto in vista della prossima stagione – ha ammesso a fcinternews.it -. Sicuramente sono stato molto vicino al nerazzurro durante l'estate scorsa".
Lui, però, non ha perso la speranza e intanto – oltre all'avventura in Champions con i russi – confida nella possibilità di vestire la casacca della Nazionale a Euro 2016. Il prossimo step potrebbe essere fare di nuovo i bagagli e prenotare il volo di rientro in Italia. Una cosa alla volta, però, considerato come sono andate le cose di recente. "In realtà non è del tutto corretto parlare di accordo raggiunto con la società nerazzurra – ha aggiunto -. Quello, magari, ci sarebbe stato dopo. Il fatto è che proprio la mancata intesa tra le due società ha di fatto bloccato la possibilità che la trattativa andasse avanti". Pista chiusa, nessuna opportunità all'orizzonte per riaprire il discorso? Per adesso Criscito sceglie un profilo basso e rimanda ogni discorso di qualche mese: "Adesso sono concentrato sulla Champions League e sulla stagione da chiudere con lo Zenit nel migliore dei modi. Ma le porte per l'Inter sono sempre aperte".