Criscito è dello Zenit, la società russa ha ufficializzato l’acquisto del difensore
Lo Zenit San Pietroburgo, attraverso una nota ufficiale sul suo sito internet, ha ufficializzato l'acquisto di Domenico Criscito dal Genoa. L'operazione, intavolata già con successo settimana scorsa, è stata infine conclusa dalla società sovietica, guidata in panchina dall'italianissimo Luciano Spalletti, che a breve potrà contare su un difensore italiano per rinforzare la sua difesa.
Il giocatore, vicinissimo al Napoli qualche mese fa, ha infine rifiutato l'offerta degli azzurri, considerata poco idonea rispetto a quanto guadagnava con la compagine ligure: poi è arrivato lo Zenit di San Pietroburgo, e lo scenario ha assunto toni completamente diversi; prima l'indiscrezione "semi-ufficiale", poi la firma sul contratto faraonico.
La società russa, infatti, sommergerà il 24enne difensore della nazionale con una pioggia di milioni: 2,8 per la precisione, fino al 2016, per un contratto decisamente più lauto e conveniente di quello offerto sia dal Genoa, sia dal Napoli. Inoltre, la prospettiva Champions unita ad un contratto oneroso ha convinto Criscito a lasciare la compagine ligure per accasarsi in un ambiente diverso da quello italiano, ma attualmente, decisamente più redditizio a livello economico.
Criscito allo Zenit, una beffa per i partenopei, che si sono lasciati sfuggire proprio sotto le mani un giocatore ideale per il progetto di De Laurentiis; anche l'Inter di Gasperini, in realtà, c'aveva fatto un pensierino, ma l'arrivo tardivo dell'ex tecnico genoano non ha permesso ai nerazzurri di intraprendere neanche un misero tentativo di trattativa: Zenit e "Mimmo" Criscito, un matrimonio annunciato.