Coutinho, cifre e retroscena di mercato: perché è fallita la trattativa col Barça
Le lacrime di Coutinho fecero il giro del mondo. Quando il calciatore capì che il Liverpool non avrebbe ceduto alle lusinghe economiche e alla pressione del Barcellona la prese davvero male. Klopp, manager tedesco, ha sempre posto il veto alla cessione e anche di recente ha ripreso a pungolare il brasiliano che, evidentemente deluso e un po' svogliato, è stato messo dietro le quinte dal tecnico che lo ha pubblicamente invitato a "riprendere ad allenarsi seriamente".
A gennaio di quest'anno l'ex Inter aveva firmato il rinnovo del contratto con i Reds (intesa prolungata fino al 2022 e stipendio da 10 milioni di euro a stagione) ma il domino scatenato dal trasferimento di Neymar dal Psg al Barcellona s'è arrestato alla reticenza degli inglesi di fronte all'offerta giunta dalla Catalogna.
Il no di Müller ha fermato la trattativa tra Reds e Barça
Un retroscena di mercato raccontato dal quotidiano tedesco ‘Bild', invece, aggiunge un altro dettaglio all'operazione fallita. Il Liverpool aveva in Thomas Müller il candidato ideale alla sostituzione del brasiliano. Klopp aveva dato il proprio assenso ma serviva che il Bayern Monaco si mostrasse disponibile alla trattativa previo consenso del calciatore. Nonostante il rapporto poco felice con Ancelotti, il giocatore non ha mai preso in considerazione l'ipotesi di lasciare la la società bavarese e la Bundesliga facendo sì che dal Merseyside ribadissero il ‘no, grazie' alla proposta che arrivava dalla Catalogna.
Coutinho incedibile, il rifiuto del Liverpool
Il Barcellona, spinto dalla necessità di trovare un'alternativa immediata a Neymar, spiazzato dalla manovra del Psg, andò in pressing su Coutinho e impiegò davvero poco a convincerlo che in Spagna – accanto a Messi – avrebbe trovato ampio respiro e maggiori possibilità di vittoria tanto in campionato quanto in Europa.
Le e-mail tra Inghilterra e Spagna rivelate da Football Leaks
I contatti furono serrati, tant'è vero che – come si evince da una delle e-mail intercorse tra dirigenza del Liverpool e del Barcellona – il direttore sportivo dei Reds, Michael Edwards, pose fine al corteggiamento insistente (anche diretto, con il calciatore e il suo entourage) degli spagnoli con un messaggio deciso: "Basta assillare Coutinho in pubblico e in privato. Nessuna cifra ci farà cambiare idea", è il testo riportato dalla rivista tedesca ‘Der Spiegel' che ha messo assieme i pezzi del puzzle proposti da Football Leaks.
Quanto offriva il Barcellona per Coutinho, tutte le cifre
Due le date essenziali nella lunga estate calda delle trattative milionarie condotte sull'asse Parigi, Liverpool, Barcellona. Il 20 luglio a Barcellona hanno ormai capito che Neymar lascerà la Spagna: il calciatore – divenuto icona del Mondiale 2022 per volere della Qatar Sports Investment – ha i 222 milioni della clausola rescissoria che lo libererà dai blaugrana.
La prima offerta di 81 milioni di euro
Dalla Catalogna parte il primo contatto ufficiale: offerta al Liverpool 72 milioni di sterline (81 milioni di euro) per Coutinho, la risposta dei Red s è netta e immediata: niente da fare.
Il rilancio da 101 milioni
Il Barcellona torna alla carica ai primi di agosto, quando l'addio di Neymar è cosa fatta. Il rilancio al tavolo della possibile trattativa è allettante: 90 milioni di sterline, 101 milioni in euro. Il Liverpool si oppose ancora una volta.
L'ultimo assalto: 130 milioni. Ingaggio da 20 mln per Coutinho
La sessione estiva di calciomercato è agli sgoccioli. Il Barcellona ha incassato i soldi della clausola e ha preso Dembélé ma ancora non basta e fa un ultimo tentativo per avere anche Coutinho dal Liverpool. Questa volta la cifra è altissima, il classico all-in: 114 milioni di sterline – 130 milioni di euro – per i Reds; offerta da 115 milioni di euro di ingaggio per un contratto di 5 anni al brasiliano (23 milioni a stagione). Nulla da fare, al brasiliano non resta che piangere…