Cosa ha detto Higuain a Dybala (che gli fa un brutto fallo da dietro)
Quando è terminata la finale della Supercoppa Italiana i calciatori della Juve ovviamente hanno festeggiato, parte di quelli del Milan invece sono andati a protestare dall’arbitro Banti, che non è andato a rivedere al Var le immagini del contatto tra Emre Can e Conti. Gonzalo Higuain invece ha avuto una discussione con Bonucci. Subito si è pensato a una piccola lite tra due ex compagni, che la scorsa estate hanno fatto il percorso inverso, magari proprio per quella decisione arbitrale. Ma forse l’oggetto del contendere era un fallo di Dybala sul Pipita.
Il fallo di Dybala su Higuain
Ha giocato una ventina di minuti Higuain, ma nonostante ciò è stato, dopo Cristiano Ronaldo, il giocatore più cercato, più chiacchierato, più discusso della Supercoppa. Non ha inciso, forse perché aveva davvero la febbre. Ma ogni sportivo, quando scende in campo, vuole sempre vincere e nonostante i buoni rapporti con gli ex compagni, salutati prima della partita e mentre effettuava il riscaldamento, il Pipita si è arrabbiato e tanto alla fine della partita con due vecchi amici. L’argentino al 93’ subisce un intervento di Dybala, per due stagioni compagno d’attacco. La ‘Joya’ si aggrappa alla maglietta di Higuain, che è più forte fisicamente e continua, in quel momento arriva un calcio malizioso del più giovane degli argentini. Dybala viene ammonito. Higuain non la prende bene, forse non si aspettava un fallo dall’amico, nonché ex compagno di nazionale, continua a giocare, manca un minuto, ma quando finisce la partita va in escandescenza.
Higuain furioso a fine partita
Gonzalo si arrabbia, vola qualche parola e di fronte si trova Bonucci, hanno giocato assieme solo per una stagione, ma memorabile visto che la Juve arrivo fino alla finale di Champions (e conquistò il ‘doblete’ italiano). Forse litigano su quell’entrata che Higuain non si aspettava da parte di Dybala o forse hanno litigato sul mancato uso del Var. Il Pipita sembra chiedere all’ex compagno perché Banti non sia andato a rivedere il contatto tra Emre Can e Conti. L’argentino chiude con questa immagine, di rabbia e di frustrazione, con ogni probabilità la sua avventura milanista.