Abbuffata di Natale: tra Coppa Italia e campionato mai così tanto in campo
Sarà un Natale all'insegna della Coppa Italia. Dal 19 dicembre al 6 gennaio ci sarà una serie di partite che coinvolgerà le migliori formazioni del campionato. Chi sfidandosi direttamente (Milan e Inter) chi con già il verdetto in mano (Fiorentina e Lazio) e chi in attesa di avere il pass per proseguire nella Coppa nazionale (Napoli, Juventus, Roma, Atalanta). Un calendario fittissimo intervallato da un campionato che prima della pausa natalizia dovrà completarsi con la diciottesima giornata in cui ci sarà in programma il big-match, a Torino, tra Juve e Roma.
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Le big in campo
Martedì 19 dicembre scende in campo il Napoli di Sarri, mercoledì 20 la Roma e la Juventus, oltre l'Atalanta. Poi, il 26 dicembre ecco la sfida già pianificata tra Fiorentina e Lazio, mentre il giorno dopo, il 27 il derby di Natale tra Milan e Inter. Quindi il 2 gennaio, se tutto andrà per il verso giusto, ci potrà essere Napoli-Atalanta e il 3 gennaio ci potrà essere un interessantissimo Juventus-Roma.
La Coppa entra nel vivo
Un menù ricchissimo con i top team pronti a onorare la Coppa Italia che da sempre viene vissuta come un problema ulteriore in un calendario già totalmente ricco di impegni ravvicinati. Poco male, perché proprio quando iniziano gli scontri diretti, poi, chi si qualifica riesce a far assumere al trofeo un valore enorme, quasi maggiore rispetto al campionato in cui, eventualmente ci si ritrova ad aver poco da dire.
Chi c'è, chi ci sarà
E' il caso di Lazio, Fiorentina e Milan che attualmente, già qualificate in Coppa, in campionato restano defilate. Con i capitolini che stanno provando a reggere il ritmo del quartetto di testa, composto da Napoli, Juve, Inter e Roma ma che hanno perso un colpo nel 3-3 di Bergamo.
Viola e rossoneri, tutto sulla Coppa
Poi c'è il progetto di Pioli, in una Viola rivoluzionata, senza ambizioni di gloria ma con la voglia di essere la prima delle seconde, con merito perché il roster presenta alcuni cavalli da battaglia di tutto rispetto (da Simeone jr a Chiesa jr fino a Badelj). Infine il Milan, con i rossoneri in disperata rincorsa nel cercare risultati utili e che hanno già cumulato 7 sconfitte in 17 turni, come nell'anno della'ultima retrocessione.
Le altre big
Quindi, le altre big con una eccezione. Se Napoli, Juventus e Roma devono ancora scendere in campo, lo ha già fatto l'Inter contro il Pordenone. quindi, se è vero che quella vittoria ai rigori, all'indomani della scivolata con l'Udinese, ha evidentemente prosciugato energie psicofisiche, adesso toccherà alle concorrenti.
Inter, approfittane
I nerazzurri potranno pensare serenamente alla trasferta di Sassuolo e al match interno con la Lazio. Per le alte, c'è l'infrasettimanale di Coppa Italia che non permette alcun riposo e potrebbe costituire un problema. Già sfiancate dagli impegni europei di Champions, ora non ci si può permettere di bistrattare il trofeo nazionale.
Il turno dell'Epifania apre l'anno nuovo
Premier in campo il 1° gennaio, quanto all'Italia si tornerà a giocare ma per la Coppa Italia: il 2 gennaio le vincenti di Napoli-Udinese e Atalanta-Sassuolo, il giorno dopo l'ultimo quarto tra la vincente di Juventus-Genoa e una tra Roma e Torino. Il 5 e 6 gennaio sarà di nuovo campionato con la 20ma giornata di Serie A: si parte venerdì 5 con Chievo-Udinese e si chiude con alle 20.45 con Fiorentina-Inter. All'Epifania in campo tutte le altre: alle 12.30 Torino-Bologna; alle 15 Milan-Crotone, Napoli-Verona, Spal-Lazio, Benevento-Sampdoria, Genoa-Sassuolo, Chievo Verona-Udinese; Roma-Atalanta (alle 18) e Cagliari-Juve (posticipo).
