Coppa Italia: serve vincerla per accedere alla prossima Europa League
Il 21 maggio è ancora lontano, ma alla finale di Roma c'è già qualcuno che ci sta pensando. Insieme ai suoi tifosi, è Sinisa Mihajlovic che guarda alla gara dell'Olimpico con fiducia e trepidazione. L'Europa del Milan, infatti, potrebbe passare proprio dall'ultimo atto della Coppa Italia: trofeo che il diavolo non alza da ben 13 anni. Per centrare l'accesso diretto ai gironi dell'Europa League 2016-2017, bisognerà però vincere la finale di Coppa Italia e non più (come succedeva un tempo) parteciparvi sperando di incrociare nella partita "secca" una squadra già qualificata per le coppe. Fino all'anno scorso, infatti, la finalista perdente poteva anche essere ripescata e andare comunque in Europa. Da quest'anno, invece, non è più così. Un brutto colpo per il Milan che, adesso, sarà chiamato a battere (molto probabilmente) la Juventus campione in carica.
I possibili incastri
La partecipazione italiana alle prossime competizioni europee, passa anche e soprattutto dalla stagione della squadra di Massimiliano Allegri. Se i bianconeri si qualificheranno per la prossima Champions League e, addirittura, riusciranno a vincere il trofeo in maggio, in Europa League andrebbero la quarta, la quinta e la sesta classificata del nostro campionato (le prime due ai gironi, la sesta al terzo turno preliminare). Se la stagione dovesse finire con l'attuale classifica e con il Milan vincitore della Tim Cup, in questo caso sarebbe l'Inter (oggi quinta in campionato) a passare dalle fatiche del preliminare estivo di Europa League. Diverso, invece, è il discorso della Supercoppa Italiana. Se la Juventus vincerà lo scudetto, sarebbe comunque il Milan (anche in caso di sconfitta a Roma) ad usufruire del diritto di giocare la finale, in quanto finalista di Coppa Italia.
Conti alla mano, allo stato attuale, se la Juve dovesse qualificarsi per la Champions e poi alzare il Trofeo a maggio, in Europa League andranno la 4ª, la 5ª e la 6ª in classifica: le prime due ai gironi, la 6ª (ora il Milan) al terzo turno preliminare (28 luglio e 4 agosto). Se invece il campionato finisse con l'attuale classifica e il Milan vincesse la Coppa Italia, sarebbe la 5ª in classifica (per adesso l'Inter) a dover sottoporsi alla lotteria dei preliminari.