Copa Libertadores: Gremio-River finisce con la polizia anti sommossa in campo
Una semifinale ad altissima tensione, con la Copa Libertadores che è entrata nel vivo del calcio sudamericano. Il primo atto si è consumato addirittura con l'intervento delle forze dell'ordine in campo a fine partita per un risultato contestatissimo. Il Gremio è stato eliminato e il River Plate è la prima finalista della Copa Libertadores 2018 ma tra accese polemiche.
Gli argentini avevano perso in casa la semifinale d'andata per 1-0 ma sono riusciti, grazie al gol di Santos Borré (82′) e ad un rigore concesso dal Var, nell'impresa di ribaltare il doppio confronto vincendo a Porto Alegre 2-1 ed eliminando così i campioni in carica del Gremio.
La mano galeotta e il Var. La squadra di Gallardo affronterà la vincente dell'altra semifinale tra Palmeiras e Boca mentre il Gremio si lecca le ferite ma non a bocca chiusa. A esplodere nel post gara è il tecnico dei campioni in carica, Renato Portaluppi che si è scagliato contro la decisione di non fermare (e annullare) il primo gol del River Plate: c'era un evidente fallo di mano che aveva viziato l'azione e quindi la rete non sarebbe dovuta nemmeno esserci.
La furia di Portaluppi. Le dichiarazioni in conferenza stampa hanno aperto la diatriba sulla Video Assistance Referee, che tanto sta facendo cambiare le regole del calcio in ogni dove. Anche in Copa Libertadores, la Coppa Campioni delle due Americhe: "Avrei preferito perdere 5-0 che in questo modo. Non posso incolpare l'arbitro in campo per quell'episodio, ma posso prendermela con l'arbitro del Var. Inaccettabile: chi si stava occupando del Var? C'era forse Stevie Wonder? L'hanno visto tutti tranne lui".
La polizia anti sommossa. Poi, la partita si è incattivita, sull'1-1 il River ha spinto sull'acceleratore nei minuti finali trovando il penalty decisivo, sempre grazie all'utilizzo del Var che però in questo caso non ha commesso errori. I nervi sono saltati comunque: la gara è stata interrotta per 14 minuti con l'arbitro che non è riuscito a sedare le furiose reazioni dei giocatori del Gremio. Al fischio finale è entrata in campo anche la polizia in assetto anti sommossa.
