Contratto, stipendio e clausola: quanto guadagna Mauro Icardi con il rinnovo
Quando ci sarà la classica fumata bianca? Quando avverrà finalmente il rinnovo del contratto di Mauro Icardi? Le dichiarazioni concilianti degli ultimi giorni sia di Wanda Nara (moglie e manager del calciatore) sia di Giuseppe Marotta hanno smorzato la tensione e abbassato i toni rispetto alle polemiche alimentate dalla multa di 100 mila euro comminata al giocatore per essere rientrato in ritardo dall'Argentina. Messa da parte l'esibizioni di muscoli, le parti hanno lavorato a fari spenti per raggiungere un accordo che possa ritenersi soddisfacente: per l'attaccante e il suo entourage, che chiedeva un adeguamento economico importante e commisurato al ‘peso' delle sue reti; per il club che, anche se a giugno non sarà più gravato dalle prescrizioni del Fairplay finanziario, non può permettersi follie.
- Icardi resterà all'Inter? Sì anche se per l'annuncio ufficiale sarò necessario attendere ancora un po': vanno limati ancora dettagli perché la parte burocratica sia completa. Quali sono i termini dell'accordo? A sbloccare la situazione d'impasse è stato l'intervento della famiglia Zhang che sul piatto ha messo un'offerta congrua: stipendio annuale che lievita dai 4.5 milioni attuali a 7 milioni; clausola rescissoria – valida entro i primi 15 giorni di luglio – che non verrà cancellata ma sarà addirittura aumentata da 110 a 180 milioni.
I tifosi dell'Inter possono stare tranquilli – ha ammesso Wanda Nara nelle ultime ore -. Mauro ha ancora due anni e mezzo di contratto, non c'è niente di cui preoccuparsi anche se non abbiamo stabilito ancora una data per l'incontro. Marotta? Io e lui siamo amici…
Parole che non erano solo di circostanza ma di certezza – una volta terminato il botta e risposta all'insegna del ‘fuoco amico' – che il rapporto tra Mauro Icardi e l'Inter è destinato a continuare, rinnovarsi. E chissà che questa ritrovata serenità non aiuti l'attaccante anche a ritrovare il fiuto del gol su azione che manca da quattro mesi. ma questa è un'altra storia.