Conte lascia Cuadrado in tribuna, la Juve lo attende a Torino
I segnali arrivano dall'Inghilterra e dicono che Cuadrado ha la valigia pronta e un biglietto d'aereo in tasca con direzione Italia. L'esterno colombiano non è tra le prime scelte di Conte e i bianconeri lo hanno esplicitamente richiesto ai Blues. Dalla gara contro il Watford – valida per la seconda giornata di campionato – giunge un'indicazione molto chiara: il tecnico ha spedito il calciatore in tribuna, estromettendolo dalla sfida e alimentando così la sensazione che il suo addio allo Stamford Bridge sia ormai imminente. Questione di dettagli da definire, poi l'ala dei Cafeteros potrà fare ritorno a Vinovo, come richiesto da Allegri.
Nei giorni scorsi era stato lo stesso ad, Marotta, a fornire notizie al riguardo: "Dipende tutto dal Chelsea", aveva ammesso poco prima del consueto appuntamento del pre-campionato. "Stiamo aspettando. La sua situazione non è ancora abbastanza chiara, lo sarà nei prossimi giorni… siamo in attesa – gli aveva fatto eco l'ex ct della Nazionale da Londra -. Per ora è un nostro giocatore e si sta allenando con noi".
La formula del prestito senza obbligo di riscatto
La Juventus non ingaggerà Cuadrado a titolo definitivo ma formalizzerà il suo rientro in base a un prestito oneroso (3.5 milioni di euro) senza alcun obbligo di riscatto. Una soluzione che consente alla ‘vecchia signora' di sborsare una cifra contenuta, serbando capitali per un investimento importante nel cuore della mediana (Matuidi del Psg è il calciatore sotto i riflettori). L'accordo con l'entourage del calciatore è stato raggiunto da tempo, il gradimento da parte del colombiano mai è stato in discussione consapevole di poter lottare sia per la vittoria dello scudetto sia per un posto di rilievo in Champions.
Oltre a Cuadrado, Conte ha lasciato fuori dalla formazione iniziale anche lo spagnolo Fabregas. Pure l'ex Barça è in odore di cessione: il centrocampista, da sempre nel radar dei bianconeri, a differenza del sudamericano s'è però seduto in panchina.
