Conte: “La Juve affronterà il Bayern con serenità”

La Champions, il campionato e lo scudetto. Il sorteggio di Nyon e i ‘teteschi di Germania' del Bayern. Antonio Conte raccoglie le idee e si prepara al tour de force delle prossime settimane. "Eravamo consapevoli che i quarti di finale ci avrebbero messo di fronte a una sfida impegnativa. Dopo il Chelsea ci è toccata la seconda finalista dello scorso anno: il Bayern Monaco rappresenta da sempre una delle certezze assolute a livello europeo, avrà il vantaggio di disputare la sfida con la grande esperienza accumulata negli anni e con la mente libera dal campionato, dove è in testa con un vantaggio di 20 punti", ha ammesso il tecnico come riportato dal sito ufficiale del club. "La sfida sarà sicuramente stimolante e la vivremo con la massima serenità, concentrazione e gioia. L'anno scorso abbiamo assistito alla Champions dal divano di casa nostra. Quest'anno siamo tornati a recitare un ruolo da protagonisti".
Dall'Allianz Arena e ritorno, per il momento ci sono il Dall'Ara e il Bologna.
Andiamo ad affrontare la squadra più in forma del campionato. Il Bologna è in un ottimo momento: viene da 3 vittorie consecutive, ha la salvezza in tasca e vorrà fare l'impresa.
Segnale al campionato in caso di vittoria.
I rossoblu hanno tanti giocatori di qualità e stanno viaggiando spediti, mi aspetto una gara giocata a viso aperto. Sappiamo che sarà un match duro, contro una formazione allenata molto bene. Bisognerà tenere le antenne dritte.
Manca ancora qualche settimana prima dei quarti di finale di Champions League. Non c'è motivo per attuare un turn over particolare.
Manderò in campo la formazione migliore e, se sarà necessario, apporterò correttivi usando la panchina. Valuterò in base a quello che ho visto in settimana.
Poi, un appello ai tifosi della Juve affinché la smettano di urlare allo stadio cori razzisti.
Ultimamente abbiamo pagato tante multe per cori razzisti, sulla questione mi sono già espresso in passato. Dico ai tifosi di concentrarsi sulla Juve. La cosa migliore è quando esaltano Juve e giocatori: è come giocare con un uomo in più. Mi auguro che non ci siano più cori razzisti, non vorrei dover giocare a porte chiuse o altrove, in questa parte di stagione fondamentale.
Pogba (quasi) fenomeno.
Sta iniziando a essere più maturo. Ha fatto grandi progressi, ho parlato con Deschamps che mi ha detto che lo avrebbe convocato con la Francia. Paul deve essere tenuto sulla strada giusta, perché ha grandi mezzi. Non è solo un giocatore in prospettiva futura ma per il presente. Mi ricordo di lui il primo giorno alla Juve, oggi è un altro giocatore, più completo e maturo, è cresciuto molto.