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Conte: “Complimenti ai ragazzi; in futuro mi piacerebbe allenare all’estero”

L’allenatore è apparso soddisfatto del successo ottenuto in Juventus-Siena, così come Pogba che ha raccontato il motivo della curiosa esultanza.
A cura di Marco Beltrami
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Juventus vs. Siena

E’ un Antonio Conte molto soddisfatto quello che si è presentato ai microfoni di Sky dopo il successo della Juventus con il Siena. Il tecnico salentino ha apprezzato la prestazione dei suoi ragazzi che non hanno sottovalutato la formazione di Iachini reduce da un ottimo momento di forma e dal successo sulla Lazio. Questo il commento del mister salentino

Abbiam avuto un buon approccio contro una squadra che ha tutte le caratteristiche, tecniche, tattiche e fisiche per salvarsi ed era in grandissima salute dopo i successi su Inter e Lazio. Non era facile, e ho tenuto alta l’attenzione. Complimenti ai ragazzi che hanno interpretato bene la gara.

L’allenatore campione d’Italia ha perso il sorriso solo quando ha dovuto commentare i fischi a Giovinco, che lo stesso tecnico spera non si ripetano:

I fischi a Giovinco non mi piacciono. E’ una cattiva abitudine. C’è una squadra che sta facendo cose straordinarie ha fatto tornare il senso di appartenenza nei tifosi, con l’orgoglio di essere juventini.

La Juventus, nonostante le assenze e il turn-over in vista del Napoli, ha dimostrato di poter contare su una panchina affidabile. L’obiettivo resta sempre quello di lavorare duramente, per ripetere l’impresa dell’anno scorso:

La squadra lavora ed è in salute anche grazie a chi è in panchina. Oggi per esempio Peluso ha fatto una grandissima partita. E’ un gruppo di ragazzi disponibili, che seguono. Non dobbiamo mai perdere il nostro obiettivo da raggiungere attraverso lavoro, sacrificio e fatica. Il gruppo ha capito cosa serve per diventare protagonista in Italia e in Europa. Abbiamo di fronte 12 finali e dobbiamo lavorare duro ancora. Rivincere lo scudetto sarà molto difficile. La certezza di vincere dipende dal lavoro che ci ha portato a fare un miracolo con tutti i risultati raggiunti finora. Solo il verbo “lavorare” ci ha permesso questo.

Inevitabile una battuta sul derby di Milano e sul momento di forma del Milan con tanto di complimenti al suo collega Allegri:

Il derby di Milano lo vedrò con più serenità dopo la vittoria. Sono due squadre attrezzate, il Milan ha grandi giocatori ed è normale che in Italia possa tornare a competere ad alti livelli. Una rimonta del Milan in Serie A? Penso prima a noi così togliamo ogni possibilità agli altri. Onore comunque al Milan ed Allegri anche per quanto fatto contro il Barcellona che dimostra che il nostro campionato ha fior fior di squadre e allenatori.

In conclusione una battuta sui rumours di mercato e sull’interesse di Chelsea e Real per l’allenatore bianconero:

L'ho sempre detto che la mia ambizione un giorno è di andare ad allenare all'estero, è fuori dubbio. Fa piacere ricevere attestati di stima, significa che stiamo lavorando bene, ma adesso il mio pensiero è solo per la Juve, far bene in Italia e in Europa che per me è un sogno

Insieme al mister è intervenuto anche Paul Pogba protagonista di una super prestazione contro il Siena impreziosita dal terzo gol segnato con un tiro dei suoi. Il talento francese ha subito spiegato il perché della sua strana esultanza:

L’esultanza è dedicata ai miei amici. L’ho già fatta in Francia, è un ballo divertente.

Il “Polpo” ha sottolineato come spesso Conte lo inviti a tentare il tiro dalla distanza, dimostrando di vivere serenamente le scelte dell’allenatore e il “duello” a distanza con Vidal che resta un modello per lui:

Il mister mi chiede di tirare se ho l’opportunità perché ho un buon tiro. Non penso al Napoli, oggi sono contento per la vittoria, poi accetto tutte le scelte. Sono più alto e più grosso di Vidal ma lui è un guerriero ed è importante per noi.

Infine una battuta sul suo look e sui rapporti con Ferguson che non ha accettato di buon grado il suo passaggio alla Juve:

La mia capigliatura? Visto che tutti si fanno la cresta, ho deciso di cambiare qualcosa. Ferguson? Lui pensa al Manchester, io alla Juventus

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