“Con Montella si lavorava poco”, Kessié esalta Gattuso e critica l’ex mister
Qual è il segreto del Milan di Gattuso? E soprattutto come il tecnico è riuscito a risollevare le sorti della formazione rossonera, dopo l'assai deludente prima parte di stagione sotto la gestione Montella? A dare un risposta a queste domande ci ha pensato Frank Kessié, subito dopo il pesantissimo successo sul campo della Roma che permette alla formazione meneghina di continuare ad alimentare le speranze di rimonta Champions.
Kessié e le differenze tra il Milan di Montella e quello di Gattuso
Il centrocampista ivoriano classe 1996 è stato uno di calciatori che ha giovato di più della cura Gattuso. Chi meglio di lui dunque potrebbe spiegare le cause dell'inversione di tendenza di un Milan che con Ringhio è tornato a correre e far punti, rilanciandosi nella corsa Champions. Dopo Roma-Milan, l'ex Atalanta ha provato a spiegare le differenze tra la gestione Montella e quella attuale, riservando una stoccata al suo ex allenatore: "Le differenze con Gattuso? Con lui abbiamo lavorato di più, con Montella lavoravamo poco ed in campo lo si vedeva. Con Gattuso è diverso e lo si vede subito".
Le attenuanti per l'ex allenatore
Il giocatore, vero e proprio perno del centrocampo del Milan ha però riconosciuto anche delle attenuanti all'ex aeroplanino che mentre la sua ex squadra vinceva a Roma, affondava in casa a Siviglia sotto i colpi dell'Atletico Madrid. Difficile infatti ottenere subito risultati con una squadra con molti giocatori nuovi arrivati dal mercato: "Se siamo più uniti? Era uguale a prima, ma serviva lavorare di più. Siamo come una famiglia. All’andata eravamo molti nuovi, era difficile”.
Kessié è il nuovo Gattuso?
Con Gattuso Kessié ha migliorato il suo rendimento. Qualità e quantità per il giocatore classe 1996 elogiato in diverse occasioni proprio dal suo allenatore che lo ha considerato il suo erede, addirittura più competitivo soprattutto dal punto di vista delle doti tecniche. Un'investitura importante per un ragazzo che anche contro la Roma ha sfoderato una buona prestazione, rendendosi protagonista di un bel duello con Nainggolan, con tanto di colpo costato un dente al ninja giallorosso.
Rendimento da Champions per il Milan di Gattuso
E se Gattuso ha avuto il merito di valorizzare numerosi calciatori, smarritisi sotto Montella come Bonucci, Biglia, Calhanoglu, Bonaventura e esaltare giovani come Cutrone e Calabria, i numeri gli danno ampiamente ragione. Dopo il flop di Benevento, alla 15a giornata, Ringhio ha collezionato la bellezza di 23 punti. Nessuno ha fatto meglio, eccezion fatta per Juventus e Napoli, tra le squadre impegnate nella corsa Champions, ovvero Lazio (20), Roma (16) e Inter (12). E i risultati utili consecutivi sono 12. L'Inter prossima avversaria in un derby che si preannuncia incandescente è avvertita.