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Come sta Cristiano Ronaldo, le ultime notizie sull’infortunio

La Juventus alle prese con l’infortunio alla caviglia sinistra di Cristiano Ronaldo. Le ultime notizie sulle condizioni di CR7: sono escluse lesioni ma la vicinanza della sfida di Champions con l’Atletico Madrid raccomanda la massima cautela nella valutazione della situazione. Per questo il portoghese, ancora dolorante e finora onnipresente, è in forte dubbio per la gara di Napoli. Considerato il vantaggio di 13 punti in classifica perché rischiarlo?
A cura di Maurizio De Santis
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Nessuna lesione alla caviglia sinistra, malconcia per una botta presa a Bologna. Ai controlli effettuati nella giornata di ieri si aggiungeranno quelli che verranno svolti oggi su Cristiano Ronaldo così da avere un quadro più chiaro dell'infortunio. Le condizioni di CR7 preoccupano la Juventus che su di lui ha investito risorse economiche ingenti (una sorta di all-in per giocarsi il tutto per tutto al tavolo verde della Champions). E tanto basta per suggerire un utilizzo cauto, centellinato, ragionato come non accaduto finora considerato che da quando è iniziata la stagione il portoghese non ha mai saltato una partita raggiungendo un ammontare complessivo di quasi 3000 minuti in campo (2.836, per la precisione) salve qualche eccezione all'insegna del turnover che lo ha solo sfiorato.

  • Sempre presente in Serie A (25) per un totale di 2149′, le uniche volte che è stato un po' meno in campo fanno riferimento ai 25′ contro l'Atalanta (26 dicembre) e ai 64′ con il Frosinone (15 febbraio).
  • In Champions League l'unico intoppo è stata la partita di Valencia: 29′ poi arrivò quel cartellino rosso a causa di una tirata di capelli galeotta a Murillo che gli valse una giornata di squalifica. Assente contro lo Young Boys, Ronaldo ha accumulato un totale di 479′.
  • Tre presenze e 118′ giocati tra Coppa Italia (28′ con il Bologna, 90′ nel match con l'Atalanta) e Supercoppa (90′ col Milan).
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In forte dubbio per la partita del San Paolo col Napoli. Con 13 punti di vantaggio in classifica e un impegno di Coppa alle porte (il 12 marzo c'è il ritorno a Torino degli ottavi di finale con l'Atletico Madrid) che si rivela di vitale importanza per il futuro dei bianconeri, Allegri potrebbe decidere di avere Ronaldo nel novero dei convocati e portarlo inizialmente in panchina salvo lanciarlo nella mischia alla bisogna. L'intenzione, però, è non correre alcun rischio: il dolore all'articolazione non s'è attenuato e la priorità è tornare a casa senza problemi fisici ulteriori. La posta in palio è altissima e val bene una panchina.

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