Classifica marcatori dopo la 22a giornata, chi sono i cannonieri in Serie A
Dalla battuta d’arresto di Fabio Quagliarella che non stacca Gabriel Omar Batistuta a Cristiano Ronaldo che si riprende la vetta della classifica cannonieri e si mette in scia a David Trezeguet, dalla prolificità di Ciccio Caputo che entra nella storia dell’Empoli al giovanissimo Nicolò Zaniolo battuto per precocità solo da Francesco Totti, dai cecchini Krzysztof Piatek e Antonio Sanabria fino a Lorenzo Insigne che ha già eguagliato il proprio bottino della passata stagione, ecco quali sono le principali curiosità riguardo ai bomber di questa ventiduesima giornata della Serie A 2018/2019.
Quagliarella si ferma a Batistuta, CR7 allunga e si mette in scia a Trezeguet
Si ferma ad undici la striscia di partite consecutive in gol di Fabio Quagliarella che restando al secco nel match del San Paolo non riesce a superare il Gabriel Omar Batistuta della stagione ‘94/’95 con il quale condivide questo record della Serie A. Di questo digiuno del 36enne attaccante della Sampdoria ne ha approfittato il cinque volte Pallone d’Oro Cristiano Ronaldo che con la doppietta rifilata al Parma si è preso nuovamente la testa della classifica marcatori portandosi a quota diciassette reti. Per trovare un giocatore della Juventus capace di segnare di più del talento portoghese dopo 22 giornate bisogna tornare alla stagione 2005/2006 quando il francese David Trezeguet riuscì a mettere in cascina diciotto gol.
Piatek è un Diavolo, ma Sanabria al Genoa non lo fa rimpiangere
Ventunesimo turno che ha visto l’esordio da titolare in campionato in maglia Milan di Krzysztof Piątek, che dopo la doppietta in Coppa Italia contro il Napoli segna anche nel match contro la Roma divenendo il calciatore dei cinque principali campionati europei a segnare almeno 22 centri in stagione con il minor numero di partite giocate (24) nonché il giocatore che ha segnato più volte il primo gol del match in questa Serie A (8). Il polacco passato dal Genoa ai rossoneri per 35 milioni di euro per sostituire Gonzalo Higuain finito al Chelsea di Maurizio Sarri, sale quindi a quattordici reti in questo suo primo campionato in Serie A dimostrando ancora una volta la sua concretezza sottoporta avendo segnato i suoi primi tre sigilli in maglia rossonera con i primi tre tiri effettuati verso la porta avversaria.
Destino comune con Antonio Sanabria, il calciatore arrivato nel mercato di gennaio al Grifone proprio per sostituire il classe ‘95 finito passato al Diavolo. Dopo il gol al debutto contro l’Empoli l’attaccante paraguayano si è ripetuto anche contro il Sassuolo mantenendo la stessa media del suo predecessore dato che per realizzare le due segnature in Serie A anche a lui sono bastati i primi due tiri nello specchio con la maglia del Genoa in Serie A (tre invece i tocchi totali in area avversaria).
Caputo nella storia dell’Empoli, Insigne eguaglia se stesso
Ventunesima giornata che ha visto come grande protagonista anche un altro dei “vecchi” bomber di questo campionato, cioè il 31enne Francesco Caputo che con la doppietta siglata contro il Chievo si è portato a quota 11 marcature in questo torneo divenendo così l'ottavo giocatore nella storia dell’Empoli ad andare in doppia cifra di gol in un singolo campionato di Serie A, l'ultimo era stato Massimo Maccarone nel 2015/2016. Ottima stagione dal punto di vista realizzativo anche per il napoletano Lorenzo Insigne che con la rete messa a segno contro la Sampdoria ha portato a otto il suo bottino di centri nell’attuale campionato dove ha collezionato 19 presenze, eguagliando dunque quanto fatto nelle 37 gare dello scorso torneo.
Zaniolo, il più giovane bomber giallorosso dopo Totti (che può agganciare)
Gol importante in quest’ultimo turno anche per la giovanissima rivelazione della Roma, Nicolò Zaniolo. La rete con cui ha regalato il pareggio ai giallorossi nel match casalingo contro il Milan è infatti il suo terzo centro in questo campionato. Un bottino che lo fa diventare il più giovane calciatore ad aver segnato i suoi primi tre gol con la maglia della Roma in Serie A (19 anni e 7 mesi) da Francesco Totti che ci riuscì nella stagione 1994/1995 ci riuscì a 18 anni e 6 mesi. Il classe ‘99 potrebbe però agganciare a breve (e anche superare) la leggenda giallorossa che chiuse quell’annata con quattro centri in campionato.
La classifica marcatori dopo la 22a giornata della Serie A 2018/2019
- 17 – Ronaldo (Juventus)
- 16 – Quagliarella (Sampdoria).
- 15 – Zapata (Atalanta).
- 14 – Piatek (Genoa/Milan).
- 12 – Milik (Napoli).
- 11 – Immobile (Lazio); Caputo (Empoli).
- 9 – Icardi (Inter).
- 8 – Mandzukic (Juventus); Insigne (Napoli); Mertens (Napoli); Gervinho (Parma); Inglese (Parma).
- 7 – Pavoletti (Cagliari); Benassi (Fiorentina); El Shaarawy (Roma); Petagna (Spal); Belotti (Torino).
- 6 – Ilicic (Atalanta); Santander (Bologna); Stepinski (Chievo); Ciano (Frosinone); Higuaín (Milan); Defrel (Sampdoria); Babacar (Sassuolo); De Paul (Udinese).
- 5 – Gomez (Atalanta); Mancini (Atalanta); Chiesa (Fiorentina); Suso (Milan); Kolarov (Roma); Caprari (Sampdoria).
- 4 – Hateboer (Atalanta); Joao Pedro (Cagliari); Pellissier (Chievo); Simeone (Fiorentina); Keita (Inter); Cristante (Roma); Dzeko (Roma); Ramirez (Sampdoria); Boateng (Sassuolo), Kurtic (Spal).
- 3 – Rigoni (Atalanta); Farias (Cagliari/Empoli); Giaccherini (Chievo); Krunic (Empoli); Zajc (Empoli); Muriel (Fiorentina); Veretout (Fiorentina); Pinamonti (Frosinone); Kouame (Genoa); Martinez (Inter); Perisic (Inter); Acerbi (Lazio); Correa (Lazio); Milinkovic – Savic (Lazio) Parolo (Lazio); Bonaventura (Milan); Cutrone (Milan); Kessié (Milan); Ruiz (Napoli); Zielinski (Napoli); Fazio (Roma); Under (Roma); Zaniolo (Roma); Berardi (Sassuolo); Duncan (Sassuolo); Ferrari (Sassuolo); Antenucci (Spal); Baselli (Torino); Falque (Torino); Lasagna (Udinese); Pussetto (Udinese).
- Autogol – Djimsiti (Atalanta -1); Masiello (Atalanta – 1); Toloi (Atalanta – 1); Bradaric (Cagliari – 1); Giaccherini (Chievo – 1); Bani (Chievo – 1); Capezzi (Empoli – 1); Silvestre (Empoli – 1); Lafont (Fiorentina – 1); Ariaudo (Frosinone – 1); Biraschi (Genoa – 1); Spolli (Genoa – 1); Skriniar (Inter – 1); Emre Can (Juventus – 1) Badelj (Lazio – 1); Wallace (Lazio – 1); Romagnoli (Milan – 1); Gagliolo (Parma – 1).