Classifica marcatori dopo la 18a giornata, chi sono i cannonieri in Serie A
Dal primo gol tra i professionisti di Zaniolo alla prima rete in Serie A da subentrante di Cristiano Ronaldo che accorcia su Piatek rimasto a secco, dalla impressionante continuità in zona gol dell’eterno Quagliarella al monopolio bergamasco in zona gol di Zapata ecco quali sono le principali curiosità riguardo ai bomber di questa diciottesima giornata della Serie A 2018/2019.
CR7 accorcia su Piatek: primo gol in A da ‘panchinaro'
Diciottesimo turno che ha visto restare a secco l’attuale capocannoniere Krzysztof Piątek che contro il Cagliari non è riuscito ad incrementare il suo bottino restando quindi a tredici reti in questo suo primo campionato in Serie A. Accorcia su di lui il 33enne cinque volte Pallone d’Oro Cristiano Ronaldo che, dopo esser partito per la prima volta dalla panchina in un match del massimo campionato italiano, con il suo gol che ha permesso alla Juve di raggiungere il pareggio in casa dell’Atalanta è salito a quota dodici centri in classifica marcatori.
Quagliarella sull’otto volante: eguagliato Vieri
Diciottesima giornata che ha visto andare a segno anche un altro dei “vecchi” bomber di questo campionato, cioè il 36enne Fabio Quagliarella che con la rete segnata al Chievo ha per la prima volta in carriera scritto il proprio nome sul tabellino dei marcatori in otto gare consecutive del massimo campionato italiano eguagliando quanto fatto sedici anni prima da Christian Vieri, ultimo italiano a trovare il gol in otto presenze di fila in Serie A .
Da un mese in maglia Atalanta segna solo Zapata
Continuità in fase realizzativa impressionante anche per il suo ex compagno alla Sampdoria Duvan Zapata che con la doppietta rifilata alla Juventus è arrivato a quota otto centri nelle ultime cinque apparizioni (suoi inoltre tutti gli ultimi otto gol messi a referto dall’Atalanta in questo campionato). L’ultima rete della formazione orobica non siglata dal centravanti colombiano è quella realizzata da Hans Hateboer (su assist dello stesso Zapata) nella sconfitta di Empoli dello scorso 25 novembre. Situazione opposta invece in casa Milan dove Gonzalo Higuain prolunga il suo digiuno di reti che dura da quasi due mesi (l’ultimo sigillo del Pipita è arrivato lo scorso 28 ottobre nel match della nona giornata di campionato contro la Sampdoria).
Primo gol da professionista per Zaniolo
Diciottesimo turno che ha visto anche la prima firma tra i professionisti di uno dei giovani più interessanti messisi in mostra in questo avvio di stagione. Contro il Sassuolo infatti è arrivata la prima rete nel calcio professionistico del talentuoso trequartista classe ‘99 della Roma, Nicolò Zaniolo. Il figlio d’arte (il padre Igor per tantissimi anni ha militato in Serie B), a segno a 19 anni, 5 mesi e 24 giorni, diventa così il terzo calciatore più giovane dopo Pinamonti e Brignola a segnare in questo campionato di Serie A.
La classifica marcatori dopo la 18a giornata della Serie A 2018/2019
13 – Piatek (Genoa).
12 – Ronaldo (Juventus).
11 – Quagliarella (Sampdoria).
10 – Immobile (Lazio).
9 – Zapata (Atalanta); Caputo (Empoli); Icardi (Inter).
8 – Mandzukic (Juventus); Milik (Napoli).
7 – Insigne (Napoli); Mertens (Napoli).
6 – Pavoletti (Cagliari); Benassi (Fiorentina); Defrel (Sampdoria); Belotti (Torino); De Paul (Udinese).
5 – Higuaín (Milan); El Shaarawy (Roma); Gervinho (Parma); Inglese (Parma); Caprari (Sampdoria); Babacar (Sassuolo); Petagna (Spal).
4 – Gomez (Atalanta); Santander (Bologna); Joao Pedro (Cagliari); Stepinski (Chievo); Simeone (Fiorentina); Ciano (Frosinone) Suso (Milan); Kolarov (Roma); Boateng (Sassuolo).
3 – Rigoni (Atalanta); Ilicic (Atalanta); Mancini (Atalanta); Pellissier (Chievo); Krunic (Empoli); Chiesa (Fiorentina); Veretout (Fiorentina); Kouame (Genoa); Keita (Inter); Lautaro Martinez (Inter); Perisic (Inter); Acerbi (Lazio); Parolo (Lazio); Bonaventura (Milan); Cutrone (Milan); Kessié (Milan); Zielinski (Napoli); Cristante (Roma); Fazio (Roma); Berardi (Sassuolo); Ferrari (Sassuolo); Antenucci (Spal); Kurtic (Spal); Baselli (Torino); Falque (Torino); Lasagna (Udinese).
Autogol: Djimsiti (Atalanta -1); Masiello (Atalanta – 1); Toloi (Atalanta – 1); Bradaric (Cagliari – 1); Giaccherini (Chievo – 1); Bani (Chievo – 1); Capezzi (Empoli – 1); Silvestre (Empoli – 1); Lafont (Fiorentina – 1); Ariaudo (Frosinone – 1); Biraschi (Genoa – 1); Spolli (Genoa – 1); Skriniar (Inter – 1); Badelj (Lazio – 1); Wallace (Lazio – 1); Romagnoli (Milan – 1); Gagliolo (Parma – 1).