Classifica marcatori dopo la 13a giornata, chi sono i cannonieri in Serie A
Dal ritorno al gol di Piatek alla continuità di Cristiano Ronaldo, dalla prolificità da record di De Paul e Mandzukic alla prima rete in Serie A di La Gumina, da Gervinho che continua a sorprendere fino all’eterno Quagliarella che aggancia Altobelli e Borel, andiamo a vedere quali sono le curiosità più importanti riguardo ai bomber di questa tredicesima giornata della Serie A 2018/2019.
Piatek è tornato: primo ad andare in doppia cifra
Dopo cinque gare (e oltre 490 minuti) d’astinenza nel derby contro la Sampdoria torna a segnare Krzysztof Piatek che si riprende così la vetta della classifica marcatori in solitaria staccando quel Cristiano Ronaldo che lo aveva raggiunto a quota nove reti nell’anticipo del sabato. Il rigore trasformato rende dunque il polacco il primo calciatore di questa Serie A ad andare in doppia cifra. Curiosità: nel derby della Lanterna sia il Genoa (con Piatek appunto) che la Sampdoria (con Fabio Quagliarella) hanno trovato il gol con il loro primo tiro della partita.
Cristiano riscrive la storia della Juve a suon di gol
Continua invece a mietere reti lo juventino Cristiano Ronaldo che con la rete che ha permesso alla Vecchia Signora di sbloccare il match contro la Spal si è portato a quota nove centri in classifica marcatori. Un gol importante che gli permette di riscrivere la storia bianconera: prima di CR7, l'ultimo giocatore della Juventus che aveva segnato nove reti nella sua prima stagione in Serie A dopo 13 partite della squadra era stato Pietro Anastasi nel 1968/69.
Inoltre quella messa a referto contro gli emiliani per il cinque volte Pallone d’Oro è la decima marcatura stagionale in 16 partite ufficiali con i bianconeri, bottino che gli ha permesso di superare alcuni grandi attaccanti del passato juventino: superati sia Pippo Inzaghi (in doppia cifra dopo 18 gare), sia il suo predecessore Gonzalo Higuain (dopo 20 match) che David Trezeguet (dopo 29 incontri) alla prima stagione a Torino.
Quagliarella come Altobelli e Borel
Firma d’autore nella stracittadina genovese anche sulla sponda blucerchiata con Fabio Quagliarella che ha segnato nell’ultimo derby la quinta rete stagionale, il suo 132° gol assoluto in Serie A, confermandosi così leader incontrastato dei centravanti ancora in attività (al secondo posto Mauro Icardi con 117, al terzo Gonzalo Higuain a 116) e raggiungendo due campioni del mondo e leggende delle aree di rigore come Alessandro ‘Spillo’ Altobelli e Felice Borel.
Primo gol in A per La Gumina nel segno di Iachini
Tredicesima giornata che ha visto dunque andare a segno il leader incontrastato degli attaccanti in attività, ma anche una new entry tra i marcatori di Serie A. Nella sorprendente rimonta dell’Empoli contro l’Atalanta è arrivata infatti la prima rete nel massimo campionato italiano del 22enne Antonino La Gumina che dopo aver esordito a soli 17 anni in A con la maglia del Palermo allenato all’epoca da Beppe Iachini, oggi trova la sua prima gioia nel torneo proprio con il tecnico ascolano in panchina.
Mandzukic e De Paul battono se stessi
Destino incrociato per altri due marcatori di questa tredicesima giornata. Sia lo juventino Mario Madzukic, a segno contro la Spal per la prima volta da capitano bianconero, che l’argentino dell’Udinese Rodrigo De Paul, match-winner contro la Roma, hanno raggiunto quota sei centri in classifica marcatori battendo così il proprio score personale nell’intero campionato scorso nel quale il croato aveva chiuso con 5 reti mentre il numero dieci di friulani si era fermato a quota quattro.
La classifica marcatori dopo la 13a giornata della Serie A 2018/2019
- 10 – Piatek (Genoa).
- 9 – Ronaldo (Juventus).
- 8 – Immobile (Lazio).
- 7 – Icardi (Inter); Insigne (Napoli); Mertens (Napoli).
- 6 – Pavoletti (Cagliari); Caputo (Empoli); Defrel (Sampdoria); Mandzukic (Juventus); De Paul (Udinese).
- 5 – Benassi (Fiorentina); Higuaín (Milan); El Shaarawy (Roma); Gervinho (Parma); Quagliarella (Sampdoria).
- 4 – Gomez (Atalanta); Santander (Bologna); Suso (Milan); Milik (Napoli); Boateng (Sassuolo); Petagna (SPAL); Belotti (Torino).
- 3 – Rigoni (Atalanta); Ilicic (Atalanta); Mancini (Atalanta); Pedro (Cagliari); Stepinski (Chievo); Veretout (Fiorentina); Ciano (Frosinone); Parolo (Lazio); Bonaventura (Milan); Inglese (Parma); Ferrari (Sassuolo); Antenucci (Spal); Baselli (Torino).
- Autogol: Masiello (Atalanta – 1); Bradaric (Cagliari – 1); Giaccherini (Chievo – 1); Bani (Chievo – 1); Capezzi (Empoli – 1); Silvestre (Empoli – 1); Lafont (Fiorentina – 1); Biraschi (Genoa – 1); Spolli (Genoa – 1); Skriniar (Inter – 1); Badelj (Lazio – 1); Wallace (Lazio – 1); Romagnoli (Milan – 1); Gagliolo (Parma – 1).